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MEME E INNOVAZIONE

Torna "Memissima": il festival torinese che celebra il potere dei meme nella comunicazione moderna

Il festival della comunicazione memetica celebra i linguaggi digitali con talk e premiazioni, e il "Premio Urmet" per il miglior meme a tema videocitofono

Torna "Memissima": il festival torinese che celebra il potere dei meme nella comunicazione moderna

La locandina di "Memissima"

Dettagli evento

Il linguaggio dei meme conquista anche le aziende storiche: è questa la sfida al centro del "Festival della Cultura e Comunicazione Memetica", in scena a Torino dal 5 al 7 dicembre. Tra i protagonisti spicca Urmet, simbolo della tradizione torinese, che abbraccia l’innovazione digitale trasformando i meme in uno strumento strategico per la comunicazione aziendale.

Il festival, ideato dall'artista Max Magaldi, si svolgerà in due location simboliche: la Scuola Holden e l'hub culturale Off Topic. Qui, incontri, approfondimenti e laboratori esploreranno un linguaggio di comunicazione che sta rapidamente diventando un fenomeno culturale. Urmet, con le sue radici torinesi e la sua continua ricerca di innovazione, si inserisce perfettamente in questo contesto, sponsorizzando un evento che esalta il cambio di paradigma nella comunicazione moderna.



Urmet, azienda torinese leader nella produzione di sistemi di comunicazione e sicurezza, partecipa a MEMISSIMA con un’iniziativa che unisce tradizione e innovazione. Al centro c’è il "Premio Urmet", un contest che invita creator e memer di tutta Italia a reinterpretare il brand, famoso per prodotti iconici come il videocitofono, in chiave memetica. I migliori meme, ispirati alla quotidianità degli installatori e alle soluzioni tecnologiche dell’azienda, saranno presentati durante l’evento e alcuni troveranno spazio sul canale Instagram di Urmet, aprendo un dialogo tra il pubblico storico e le nuove generazioni.

Simona Quaglia, Responsabile Ufficio Comunicazione di Urmet, ha espresso entusiasmo per la partecipazione dell’azienda alla quarta edizione di MEMISSIMA al 24Ovest, definendola un’opportunità per avventurarsi in linguaggi innovativi e poco esplorati nel contesto della comunicazione aziendale. Essere sponsor di un evento così dinamico, ha sottolineato, rappresenta una chance unica per sperimentare nuove modalità di dialogo in un panorama multimediale sempre più complesso e competitivo.

Il festival non si limita al contest, ma propone una serie di incontri di grande interesse. Venerdì 6 dicembre si aprirà alle 10 con lo speech “Usare responsabilmente meme e trionfare”, in cui Simona Quaglia analizzerà come le aziende possano integrare un linguaggio memetico nei loro piani di comunicazione. Parte del format “Meme per gli acquisti”, l’evento esplorerà il legame tra meme e pubblicità, un connubio potenzialmente vincente. Nella stessa giornata, alle 19:00, si terrà il talk “Mi piace un bot! Come l’IA sta cambiando la creatività?”, organizzato in collaborazione con UNA e ADCI, dove esperti come Giovanni Lo Leggio, AI Creator, ed Elvis Tusha, consulente in intelligenza artificiale, discuteranno l'impatto dell’IA nella produzione creativa e memetica.

Sabato 7 dicembre, alle 10:30, l'incontro “Non l’ho capito. Decodificare il linguaggio dell’ironia digitale” approfondirà le sfumature dell’ironia nei meme. Tra i relatori ci saranno Vincenzo Fraciosa, esperto di strategie digitali, e Francesco Calarco, Art Director, che offriranno un’analisi critica di questo linguaggio in continua evoluzione.

Il festival si concluderà sabato 7 dicembre presso Off Topic, con la premiazione del vincitore del contest all'interno dei Meme Awards. Il premio? Un simbolico "Citofono d'Oro", che rappresenta non solo un riconoscimento per il miglior meme aziendale, ma anche un passo avanti nella comunicazione moderna. 

Per ulteriori informazioni sull'evento e su come partecipare, visita il seguente link

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