Finisce con la moto nella roggia e muore a 26 anni

Ha perso il controllo della sua moto ed è finito in una roggia, sotto un ponticello.

È morto così, oggi pomeriggio, intorno alle 17 lungo la provinciale 35 ovvero la strada che porta dalla frazione Argentera a frazione Pasquaro, all’incrocio tra via Scognamiglio e via Argentera, Andrea Battisti, un motociclista 26enne di Ozegna. Il giovane viaggiava a bordo della sua Ducati di colore nero provenendo da frazione Pasquaro e diretto verso Argentera, quando improvvisamente ha perso il controllo della moto finendo nella roggia che scorre a fianco della provinciale. Un piccolo canale largo non più di due metri e profondo due metri e mezzo che scorre fra pareti di cemento.

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L’urto è stato tremendo e il ragazzo ha perso la vita sul colpo, andando a terminare la corsa in corrispondenza del pontile di cemento della strada che passa sopra la roggia in quel punto. Gli automobilisti di passaggio hanno subito chiamato i soccorsi, sul posto è giunta un’ambulanza ma per il giovane, purtroppo, non c’era più nulla da fare.

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Sul luogo del sinistro sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di Rivarolo che si occuperanno di ricostruire la dinamica dell’accaduto, anche se è probabile che a giocare un ruolo determinante nell’incidente sia stata, probabilmente, la velocità. Il corpo è stato recuperato dalle pompe funebri, dopo l’autorizzazione del medico legale intervenuto sul posto. È stato portato all’obitorio dell’ospedale di Cuorgnè per essere riconosciuto dai parenti, prima di procedere al nulla osta per la sepoltura. La motocicletta, ridotta ad una carcassa, è stata recuperata dal carro attrezzi dal canale. L’incrocio dove è avvenuto il sinistro, a detta dei tanti residenti che hanno assistito alle operazioni di soccorso, è molto pericoloso a causa della scarsa visibilità e dell’alta velocità con la quale viene percorsa la provinciale che collega le frazioni.