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Armi nell'autocarro su cui stanno viaggiando: traditi dal mancato utilizzo delle cinture [FOTO]

Traditi dal mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, nell'automezzo su cui viaggiavano nascondevano armi. Domenica mattina, durante un normale controllo di sicurezza stradale in corso Umbria, all’incrocio con piazza Piero della Francesca, i motociclisti della Polizia Locale in forza al Comando Territoriale IV hanno fermato un autocarro a bordo del quale viaggiavano due persone.

Per entrambi gli occupanti, un uomo di nazionalità italiana di 41 anni e un 43enne di nazionalità marocchina che non indossavano le cinture di sicurezza, è scattata la sanzione. Durante il controllo dei documenti, gli agenti hanno notato, infilata nel vano porta oggetti della portiera del guidatore, una barra di ferro filettata lunga 40 centimetri terminante con una strana impugnatura.

Insospettiti dall’insolito oggetto, gli agenti della Polizia Municipale hanno invitato i due soggetti a scendere e ad allontanarsi dal veicolo per consentire la perquisizione in sicurezza. Sotto il sedile del conducente era nascosta una mazza di legno lunga 70 centimetri, simile a una mazza da baseball, mentre nel vano porta oggetti  del passeggero erano appoggiati sei bossoli di pistola caricati 'a salve' e un cacciavite a taglio.

Un coltello a lama lunga di 30 centimetri e un cutter sono stati invece trovati nello stesso vano del lato guidatore dove era appoggiata la barra metallica. Occultata in un cassone dell'autocarro, gli agenti hanno rinvenuto una pistola ad aria compressa priva di tappo rosso sulla volata della canna, dalle fattezze e dimensioni del tutto identiche a una pistola vera.

Entrambi i soggetti, a carico dei quali sono emersi numerosi precedenti penali, sono stati denunciati a piede libero per porto abusivo d'armi e  per porto di armi od oggetti atti a offendere. Tutti gli oggetti ritrovati a bordo dell'autocarro sono stati sottoposti a sequestro giudiziario.

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