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Schiamazzi nei locali occupati: «E ora sgomberate gli abusivi»

Abusivi

Musica alta, schiamazzi, via vai di soggetti a tutte le ore della notte e camper parcheggiati nel cortile. Quello che sembrava essere un comunissimo edificio, dato in concessione a un’associazione per eventi, si è rivelato in realtà un locale occupato da abusivi. Così nel mirino della Circoscrizione 6 è finito un basso fabbricato all’angolo tra via Cuoco e via Avondo, nel quartiere Regio Parco. Inglobato nel cuore del parco della Confluenza e diventato il punto di ritrovo di ignoti.

Il cancello, alle prime ore del mattino, risulta chiuso con un lucchetto «ma ora questa storia deve finire» protesta il presidente della Circoscrizione 6, Valerio Lomanto, intervenuto con un sopralluogo. Solo al termine di una serie di approfondimenti, la Città di Torino ha scoperto la vera natura del luogo (ossia quella abusiva). Già finito nel mirino dei residenti della zona a causa dei concerti notturni, soprattutto nel weekend. Un andazzo che a quanto pare sta andando avanti da alcune settimane. «A questo punto pretendiamo uno sgombero - continua Lomanto -, perché quella struttura non può continuare a rimanere occupata. Al contrario potrebbe essere utilizzata per scopi ludici o culturali». Tutto intorno, inoltre, regna il degrado.

A eccezione del cantiere che darà vita a un nuovo supermercato, tra strada e marciapiede ci si può imbattere in gigantesche buche e rifiuti. Oltre alle auto bruciate, fatte rimuovere di recente dalla coordinatrice all’Ambiente Giulia Zaccaro dopo la segnalazione del Gruppo Misto di Maggioranza della Circoscrizione 6, Massimo Robella. Ancora troppo poco, però, per sperare in un completo rilancio della zona.

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