«Ti avremmo bruciato vivo»: frasi shock al bimbo ebreo
22 Febbraio 2023 - 07:03
Insulti antisemiti tra bambini. Un ragazzino della scuola ebraica di Torino è stato preso di mira dai compagni per il suo orientamento religioso. Il piccolo aveva indossato la kippah in testa a una festa e si è sentito dire dai suoi coetanei: «Peccato che non siamo in anni precedenti o ti avremmo potuto bruciare». E tutti gli altri si sono messi a ridere. «Mi chiedo dove sentano certe cose e il ruolo delle famiglie?» domanda con una certa indignazione il presidente della comunità ebraica torinese Dario Disegni, ieri in audizione durante la commissione Segre del Comune. «Le due armi fondamentali per vincere l’antisemitismo e l’odio sono educazione e cultura» ha aggiunto Disegni, ribadendo l’allarme per la demonizzazione dello Stato di Israele. «E non intendo la libera dialettica su scelte politiche che è oggetto di discussione anche fra i cittadini israeliani» precisa e non si sottrae dal puntare direttamente il dito contro il Comune di Torino. «Se si fanno eventi in cui si accusa Israele di essere uno Stato razzista e che pratica l’apartheid si fanno accuse infamanti, storicamente false e che finiscono per spostare l’odio verso Israele nei confronti delle comunità ebraiche. Sono atteggiamenti che ci preoccupano» sottolinea con energia. Il riferimento è al convegno, ospitato nelle scorse settimane a Palazzo Civico e al centro di polemiche politiche rispetto agli ospiti che hanno partecipato al convegno. Durante l’audizione in commissione, il consigliere di Fratelli d’Italia Giovanni Crosetto ha chiesto «di prendere le distanze da tesi come quelle sostenute in quel convegno». Sul dilagare di un crescente sentimento antisemita è intervenuto ancora Disegni. «Purtroppo è un fenomeno in aumento a livello internazionale e la percezione degli ebrei in Europa è di crescente insicurezza» premette. «La preoccupazione maggiore riguarda il fenomeno dell’odio social - aggiunge in ultima battuta -. Circa il 10% degli italiani è censito come antisemita, ma c’è un antisemitismo serpeggiante molto superiore» ha spiegato ancora il presidente.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter ...
Buongiorno Torino!La nostra newsletter quotidiana gratuita, con tutte le notizie più fresche del giorno.
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone Vicedirettore: Marco BardesonoCapo servizio cronaca: Claudio Neve Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..