Cerca

La rinascita di piazza Arbarello: via le macchine, spazio alle bici

Piazza Arbarello

Il taglio del nastro di ieri restituisce ufficialmente alla città e ai torinesi il viale di corso Siccardi e piazza Arbarello, completamente rinnovati e riqualificati con il contributo di oltre un milione di euro da parte di Reale Foundation e Fondazione Compagnia di San Paolo. «Un progetto partito nel 2008 con lo studio di fattibilità» come ha ricordato l’architetto Paola Giordano che ha interamente seguito la riqualificazione che riguarda la viabilità, la qualità ambientale e l’accessibilità della piazza e del corso in «un’area vitale della città».

Il viale di corso Siccardi, che prima ospitava parcheggi auto, ora è un accesso ciclo-pedonale dalla zona ovest di Torino al centro. Corso Siccardi ritrova il suo valore storico. È stato «il viale napoleonico della città», ha spiegato Giordano che con il suo progetto recupera lo spirito ottocentesco del corso ispirato ai viali francesi, restituendo una passeggiata che mette in comunicazione l’area tra il monumento di Vittorio Emanuele II di corso Galileo Ferraris e l’Obelisco di piazza Savoia.

Leggermente rialzata e in linea con lo stile del viale alberato, la nuova piazza Arbarello è stata liberata dai parcheggi delle auto tornando ad essere un luogo di socialità dotato di panchine, arredi urbani e un nuovo impianto di illuminazione. La parte nord sarà riservata ai dehors dei locali che si affacciano sulla piazza. «Un lungo processo – ha commentato il sindaco Stefano Lo Russo – con tanti avanzamenti e tanti» che migliora anche l’accessibilità all’area. È stato installato un nuovo impianto semaforico in via Bertola e sono state abbattute tutte le barriere architettoniche lungo gli attraversamenti oltre alla realizzazione di nuove strisce pedonali sono state inserite su corso Siccardi verso via Santa Maria.

Il restyling di quest’area di Torino è la dimostrazione della realizzazione di «un modello virtuoso di partenariato tra pubblico e privato» ha sottolineato Lo Russo, ringraziando Reale Foundation e Fondazione Compagnia di San Paolo che sperano di «realizzare altri progetti per il bene di chi vive la città», come hanno dichiarato Luigi Lana, presidente Reale Mutua, e Alberto Anfossi, Segretario generale della Fondazione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.