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Taglio del nastro del Punto 13: «Un rilancio per Mirafiori sud»

punto 13

Ci sono voluti più di dieci anni, ma finalmente il Punto 13 di via Farinelli è stato trasformato nel centro commerciale fornito, sicuro e immacolato, che i residenti di Mirafiori sud aspettavano con impazienza. Nato negli anni ’70 per volontà dell’amministrazione comunale, lo spazio è stato un punto di riferimento per le famiglie di Mirafiori e zone limitrofe per decenni interi, fornendo servizi e attività commerciali con prodotti di prima necessità a prezzi competitivi, ma purtroppo tra crisi, atti vandalici e la conseguente chiusura delle attività, negli ultimi anni l’area aveva iniziato a diventare inavvicinabile a causa del degrado.

Ora, però, la situazione è diversa. Il Punto 13 è rinato grazie al progetto promosso dalla Fondazione Aief per l’infanzia e adolescenza, e ieri i residenti sono accorsi in massa per assistere al taglio del nastro. L’area, finalmente riaperta, si presenta sotto una nuova luce, con un piazzale centrale spazioso e curato, piante decorative, parcheggi ritracciati, e soprattutto con nuovi spazi dedicati all’aggregazione sociale, negozi e imprese, tra cui un pub, un tatuatore e il supermercato Borello, uno dei promotori del progetto. «Stiamo lavorando duramente per rilanciare Torino, per costruire nuove occasioni di lavoro, e per fare in modo che i cittadini nascano, crescano e scelgano di rimanere in questa città - ha dichiarato il sindaco Stefano Lo Russo, all’inaugurazione insieme al presidente della Regione, Alberto Cirio -, Mirafiori è un quartiere bellissimo, e grazie al lavoro congiunto svolto dai promotori del progetto, dall’amministrazione e dall’ente di decentramento, siamo riusciti a realizzare questo grande intervento». La festa per l’inaugurazione è proseguita fino al tardo pomeriggio, con l’apertura dei negozi e attività per grandi e piccini proposte dalle associazioni locali.

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