Una tendopoli davanti al Palagiustizia: «Giardino rifugio di chi ha perso tutto»

Una camera da letto a cielo aperto, improvvisata nell’area giochi dei bambini al parco Artiglieri di Montagna in corso Ferrucci, l’area verde al centro delle polemiche a proposito del prossimo progetto Westinghouse. La segnalazione è di un Amico Reporter che preferisce restare anonimo.

Sotto la struttura dei giochi pensati per i più piccoli, c’è qualcuno che ha trovato un rifugio. Un passeggino per bambini stracolmo di oggetti, una tenda da campeggio ed un telone grigio tirato a coprire altre cose: sotto lo scivolo . E tra tutto spicca un paio di ciabatte di plastica rosa, probabilmente appartenenti a una donna. In terra, un pacchetto di sigarette finire ed un sacchetto per alimenti vuoto.

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La tenda ha la cerniera semiaperta, al suo interno si notano indumenti e coperte. A provar a chiedere nei dintorni, nessuno sa nulla. La tenda è lì da qualche giorno, insieme a quella marea di cianfrusaglie. Solo un giovane ragazzo, probabilmente di etnia rom, si avvicina velocemente per capire l’interesse all’accampamento.

«Ci vive una ragazza con il suo fidanzato perché non hanno un altro posto dove andare: se avessero una casa non stavano qui al giardino. Ma nessuno gli da una casa» rimane sul vago. Quando gli viene chiesto se lui vive lì vicino, non risponde e si allontana, in tuta e con gli auricolari del cellulare nelle orecchie. Ai piedi indossa un paio di ciabatte nere di plastica, lo stesso modello di quelle che sono in terra lì vicino, a pochi metri.

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