l'editoriale
Cerca
02 Ottobre 2021 - 09:09
Settembre è ormai andato e con il cambio di stagione, arrivano anche i fastidiosi parassiti sia interni che esterni che possono creare numerosi problemi al cane: zecche, pulci e altri animaletti sono un rischio per il nostro amico a quattro zampe e in alcuni casi possono anche contagiare gli esseri umani. In alcuni casi, come accade ad esempio per le zecche, il passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale è, come accade in primavera, periodo di maggior diffusione di questi minuscoli e insopportabili parassiti.
In altri casi, come accade ad esempio per i felbotomi che trasmettono al cane la temibile Leishmaniosi, i cambiamenti climatici degli ultimi anni hanno allungato il periodo di diffusione delle zanzare che rappresentano il veicolo di contagio della malattia parassitaria. Il risultato è che non bisogna mai abbassare la guardia rispetto alla prevenzione e cura dei problemi parassitari del cane: ormai, anche l’autunno e in alcuni casi l’inverno sono stagioni da considerarsi ad alto rischio.
Il prurito
Il sintomo classico dell’infestazione da pulci nel cane è il forte prurito: vedremo Fido grattarsi continuamente e in maniera ossessiva, nel tentativo di liberarsi degli odiati parassiti esterni. Le pulci sono visibili ad occhio nudo nelle zone in cui il pelo è meno folto, come ad esempio sotto le ascelle o sulla pancia. Se il cane viene colpito dalle pulci, bisognerà sottoporlo ad un adeguato trattamento antiparassitario: la scelta migliore, in ogni caso, è prevenire il problema scegliendo il miglior collare antipulci per le esigenze del nostro cane.
Parassiti interni
Zecche e pulci sono sicuramente un problema molto comune tra i cani, ma esistono anche dei pericolosi parassiti interni che possono contagiare l’animale in vario modo: ad esempio, la temutissima Leishmaniosi che colpisce il cane attraverso una puntura di insetto. Anche i parassiti intestinali come la giardia sono molto pericolosi per Fido: questo protozoo viene contratto per via orale ed è tipico nei cani che mangiano le feci. I sintomi più comuni sono la febbre, i dolori addominali, la diarrea e uno stato di abbattimento. Inoltre, il cane inizia a dimagrire in maniera eccessiva ed espelle le cisti del parassita attraverso le feci: per questo motivo, ripulire immediatamente le feci è indispensabile per evitare ulteriori contagi.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..