Ucraina: apertura ai negoziati, Papa Leone XIV offre il Vaticano per un dialogo di pace storico con la premier Meloni

La guerra in Ucraina è giunta al giorno 1.183. A poche ore dalla conversazione telefonica tra Donald Trump e Vladimir Putin, la Russia ha deciso di trasferire la responsabilità dell'iniziativa diplomatica all'Ucraina. Mosca, per tramite della portavoce del Ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha dichiarato di essere "pronta" ai contatti, ma sottolinea che "ora tocca a Kiev" prendere una decisione.

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In serata, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha risposto: "Stiamo dialogando con gli alleati riguardo ai prossimi incontri con i russi: negoziati diretti, per i quali l'Ucraina è assolutamente pronta e in qualsiasi formato che porti risultati. Sono grato a tutti coloro che ci sostengono".

Nel frattempo, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto una conversazione con Papa Leone XIV sui prossimi passi necessari per costruire una pace giusta e duratura in Ucraina. Questo dialogo segue la telefonata con il Presidente Trump e altri leader europei, durante la quale è stato chiesto al Premier italiano di verificare la disponibilità della Santa Sede ad ospitare i negoziati.

Come comunicato da Palazzo Chigi, il Santo Padre ha confermato la disponibilità ad accogliere in Vaticano i prossimi colloqui tra le parti. Il Presidente del Consiglio ha quindi espresso profonda gratitudine per l'apertura di Papa Leone XIV e per il suo costante impegno a favore della pace.

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