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La riqualificazione

Rinasce la scalinata del Fila. Beccaria: «grazie alla Fiammengo»

I lavori di ristrutturazione, offerti dall'azienda edile torinese, restituiscono un pezzo di memoria granata

Stadio Filadelfia

Lo striscione con gli 11 del Grande Torino copriva l'area di cantiere della tribuna

Arrivando in Borgo Filadelfia, attraversando via Tunisi, dallo scorso mese di aprile si era accolti dallo sguardo degli Invincibili. Uno striscione di dieci metri per venti raffigurava la squadra del Grande Torino, che nascondeva l’area di cantiere dell’impresa edile torinese Fiammengo Federico srl, ditta che ha ripristinato la storica tribuna dello stadio nel quartiere Lingotto a titolo gratuito. 

I lavori sulle gradinate si sono conclusi sabato 22 luglio, e nello smontare le impalcature si è anche provveduto a rimuovere la gigantografia che ritraeva gli 11 giocatori prima di una delle partite giocate nei magici anni Quaranta. «Solo il fato gli vinse…», «Forza Grande Torino» si leggeva sull’immagine dal forte impatto emotivo per i tifosi del Toro e per gran parte del borgo, che adesso vorrebbe vedere i campioni del Grande Torino in maxi formato da qualche parte. «La gigantografia non resterà allo stadio – ha affermato Domenico Beccaria, presidente della Fondazione Filadelfia – non so che fine farà, mi auguro possa essere ricollocata». 


Gli 11 del Grande Torino 


La storia della squadra dal cuore granata appartiene tanto ai tifosi quanto alla Città. Così come lo stadio del Borgo della Circoscrizione 8, abbattuto nel 1997 e riconsegnato completamente rinnovato con l’inaugurazione del 2017. Il nuovo Filadelfia, dove oggi si allena la squadra guidata da Ivan Juric, mantiene nella sua struttura due delle storiche tribune da dove si sono ammirate le prodezze sportive dei granata capitanati da Valentino Mazzola. Una, quella che si affaccia su via Filadelfia, è stata messa a nuovo dalla Fiammengo. Un restyling da 100 mila euro, ma che alla Fondazione non è costato nulla.

L’idea di rimettere a nuovo una fetta di curva, che ha visto vincere il Toro cinque scudetti consecutivi tra il 1943 e il 1949, è partita quattro anni fa da Gian Luca Vigna, co-titolare dell’azienda. Il cantiere è stato rallentato dalla pandemia da Covid, ma - in collaborazione con il circolo “Soci Torino FC 1906” - è riuscito a restituire un pezzo di storia a Torino e ai tifosi. 

La storica tribuna ristrutturata 



«È un tassello di memoria,
ricostruito con criteri moderni pensando alla sacralità del luogo» commenta Beccaria, ringraziando la ditta. «Dopo l’estate – ha aggiunto – organizzeremo una conferenza per ringraziare pubblicamente Fiammengo per questo bel gesto».

Resta da ristrutturare ancora lo spicchio di tribuna che guarda su via Spano. «Se riusciremo a trovare risorse, lo recupereremo – ha concluso il presidente – ma se un domani un’altra ditta o la stessa Fiammengo volessero riproporre la ristrutturazione, saremo ben felici di accettare».

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