Auto abbandonate e raid vandalici: la maledizione dei parcheggi del Gtt

Auto abbandonate e coperte da uno strato di polvere così evidente che viene da chiedersi da quanto siano ferme in sosta Nel parcheggio Stura di Torino nord, costruito per le olimpiadi invernali del 2006 e costato la bellezza di 7 milioni di euro, resistono sempre i soliti problemi legati al degrado.

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Dopo i furti e le auto smontate (senza contare i furti di rame) ecco materializzarsi un vecchio fenomeno che non passa mai di moda: quello dei veicoli abbandonati, con tanto di assicurazione scaduta. Ovviamente. Situazione che, seppur in piccola parte, tocca anche il park di piazza Sofia.

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Insicurezza

Per le famiglie della zona, almeno quelle che popolano il vicino Villaggio Snia, l’area del parcheggio Stura e della stazione degli autobus è da sempre sinonimo di insicurezza. Oltre agli abbandoni e ai furti va ricordato il lancio di mattoni contro un autobus della linea Se1 fermo al capolinea.

Ultimo episodio di una lunga serie, appunto. Oggi la situazione è decisamente migliore. Innanzitutto dopo le numerose denunce, i rifiuti sono spariti. E se da un lato il problema dei raid rimane, dall’altro la mole di utenza dell’area tra corso Vercelli e corso Giulio Cesare risulta diminuita notevolmente causa smart working. E chi transita da Falchera a Rebaudengo, e viceversa, se ne rende conto subìto. In giro non c’è anima viva e al calar del sole a pochi piace girare da queste parti.

L’incendio

L’ultimo incendio (giusto tre anni fa) aveva distrutto due auto e danneggiato parte della copertura. Ma in 17 anni, dicono da queste parti, non è che l’ultima segnalazione: resistono, infatti, auto “dimenticate” in giro per il quartiere, vetri spaccati e il segno del passaggio dei tossici. E poi ci sono i guai della struttura.

Il piano 1 è agibile ma resta chiuso al pubblico - come spiegato in passato da Gtt - per timore di nuovi atti vandalici notturni. Molte segnalazioni sono arrivate dai residenti del quartiere che in più occasioni, in consiglio di Circoscrizione 6, avevano parlato di grossi problemi di sicurezza.

Nuove telecamere

La situazione al park Stura, tuttavia, potrebbe di nuovo cambiare perché l’Azienda promette ulteriori investimenti sul fronte sicurezza. «L’impianto di videosorveglianza - raccontano da Gtt -, verrà potenziato con un nuovo sistema di telecamere».

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