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IL CASO

Al cineteatro Maffei cala il sipario: in vendita l’ex cinema a luci rosse

All’acquisto dello stabile è interessato uno dei soci della discoteca Pick-Up

Al cineteatro Maffei cala il sipario: in vendita l’ex cinema a luci rosse

Stop agli spettacoli di teatro al Maffei. L’ex cinema porno di via Principe Tommaso è stato messo in vendita dalla proprietà e si è già fatto avanti un potenziale acquirente. Si tratta di Davide Gallo, uno dei soci della discoteca Pick-Up di via Barge: «Siamo interessati all’acquisto del cine-teatro Maffei come investimento immobiliare, ma non c’è ancora un accordo definitivo con la proprietà» conferma Gallo che si occuperà della rinascita.

Abbiamo chiesto a Gallo quale potrebbe essere il futuro dell’ex cinema porno mentre c’è già chi è sicuro che diventerà una sala da ballo e per concerti. «Dobbiamo ancora decidere cosa farne. Credo però che sia corretto che rimanga un teatro» risponde Gallo.

La storia

Del resto la sua storia è sempre passata per il teatro e il cinema. Seppur a luci rosse.
Ricostruito completamente negli anni ’50 del secolo scorso, ha ospitato la prima compagnia stabile di avanspettacolo italiana, fondata dall’impresario Ventavoli per il comico piemontese Mario Ferrero. Poi, per i successivi 30 anni, sul palco del Maffei si sono esibiti attori, comici e ballerini. A un certo punto le luci della ribalta si sono abbassate. La crisi che ha investito il mondo del teatro non ha risparmiato il Maffei, che è stato trasformato in una sala a luci rosse fino al 2020. La sua terza vita è iniziata subito dopo il Covid, con l’arrivo dell’associazione culturale Cinema Teatro Maffei. Il progetto, nato per recuperare la tradizione storica dello spazio, ha prodotto negli ultimi due anni diverse rassegne e produzioni artistiche, riportando il palcoscenico ai suoi antichi fasti.

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