l'editoriale
Cerca
IL CASO
22 Ottobre 2023 - 10:30
Nonostante la crisi che si sta abbattendo sulle nostre imprese, uno dei pochi settori a non avere problemi sembra essere quello legato alla tecnologia. Dall’aerospazio all’intelligenza artificiale, ma anche un altro ambito che spesso non viene preso troppo sul serio: quello dei videogiochi. Il giro d’affari piemontese del cosiddetto “gaming” infatti si aggira tra l’8 e il 10% del totale nazionale.
I dati sono stati resi noti durante il convegno alle Ogr “5G, Tecnologie Immersive e Gaming”, nato dalla sinergia tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e la Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino (Cte-Next), Iidea e Mia.
Per approfondire leggi anche:
«Torino considera le tecnologie emergenti una delle leve dello sviluppo della città» ha sottolineato l’assessora all’Innovazione, Chiara Foglietta: «Sulla frontiera più avanzata di questa innovazione - ha aggiunto - si colloca il gaming, un settore di grandi opportunità economiche, occupazionali, didattiche, relazionali e di entertainment».
L'assessora Foglietta con il visore al Cte-Next
Nel 2022 il mercato dei videogiochi in Italia ha sviluppato un giro d’affari pari a 2,2 miliardi di euro. Tre italiani su 10 giocano ai videogiochi per un totale di 14,2 milioni di persone.
Oltre l’80% dei videogiocatori italiani sono adulti, con un’età media di 30 anni e il 70% gioca almeno un’ora alla settimana, il 20% almeno un’ora al mese e il 10% almeno una volta all’anno. I professionisti impiegati nella produzione di videogiochi nel nostro Paese nel 2022 sono oltre 2.400, in crescita del 50% rispetto ai 1.600 registrati nel 2021.
Il 24% degli addetti del settore è donna e l’83% ha un’età inferiore ai 36 anni con impieghi in campi diversi che richiedono elevate competenze, come arte (30%), tecnologia (29%), design (18%), oltre a management (12%) e a supporto (11%).
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..