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La denuncia
01 Novembre 2023 - 10:00
Alcuni dei cani sequestrati
Dopo il sequestro di un centinaio di cani di razza, blitz portato a termine dai carabinieri in un allevamento abusivo di Chivasso, è partita la corsa per adottare i cuccioli arrivati nelle scorse ore all’Enpa. In rifugio, oggi, ci sono circa 20 cagnoloni. Oltre a Zampa, un meticcio bassottoide con un carattere meraviglioso, nato nel 2015, spuntano altri quattro zampe nati tra il 2019 e il 2023.
«Nei prossimi giorni ci organizzeremo per i colloqui pre-adozione» spiegano da Enpa. In via Germagnano attendono di trovare casa diversi bassotti, due maltesi (un maschio e una femmina), due Yorkshire (un maschio e una femmina), un Pinscher femmina, tre Labrador (due femmine, una di colore beige del 2016, una di colore marrone del 2019 e un maschio fulvo del 2021). I cani sono ancora sotto sequestro, quindi si tratterebbe di un affidamento giudiziario.
Le persone che vogliono avere informazioni sulle pratiche di affidamento e che vogliono candidarsi per l’affido devono recarsi in Enpa, via Germagnano 8, nei giorni giovedì 2 e venerdì 3 dalle 10.30 alle 12 e dalle 13 alle 16 e sabato 4 dalle 13 alle 16. I cani verranno affidati soltanto in Torino e Provincia.
Il blitz
Nel blitz portato a termine nelle scorse settimane i militari, coadiuvati dal Gruppo Forestale e da medici veterinari dell’Asl To4, hanno accertato anche la presenza di molti animali privi di pedigree e certificazioni genealogiche, commercializzati e pubblicizzati sui principali siti di e- commerce, come “di razza pura”, con prezzi di vendita che variavano tra i 400 e i 1.500 euro. I reati ipotizzati sono la detenzione di animali d’affezione in condizioni incompatibili alla loro natura e produttivi di gravi sofferenze e la frode nell’esercizio del commercio, per la vendita di animali di origine, razza o tipologia differente da quella dichiarata.
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