Nella serata di ieri l'aurora boreale ha tinto di rosso i cieli del Piemonte e del Nord Italia, molto visibile su tutte le Alpi, con segnalazioni anche nel centro Italia e in Puglia. E' un evento rarissimo a queste latitudini. A Torino, come in altre grandi città, l'inquinamento luminoso ha impedito di osservare il fenomeno, ma in provincia l'aurora si è vista bene. Uno spettacolo un po' meno intenso rispetto alle località montane o isolate, comunque straordinario.
DA FACEBOOK
Il fenomeno ha interessato anche Austria, Svizzera, Slovenia e Romania e Italia. Sono state anche catturate immagini dalle montagne dell'Alto Adige e dal versante svizzero del Cervino, grazie alla webcam di Zermatt.
DA FACEBOOK
Le aurore boreali tingono di rosso il cielo, ma possono esserci sfumature verdi, gialle, blu, a causa dell'interazione tra le particelle cariche dei venti solari e gli atomi dei gas dell’atmosfera terrestre. E i venti solari erano così intensi a causa di una cosidetta tempesta solare, ovvero una potente esplosione che avviene sul sole e che impatta con il campo magnetico terreste.
DA FACEBOOK
La forte tempesta solare di categoria G3 ha consentito l'osservazione del fenomeno anche molto più a sud, dunque anche in Italia. La tempesta solare era così forte che all’interno del Circolo polare artico l’aurora si è vista anche durante il giorno, quando c’è la luce del sole, cosa che avviene non più una volta ogni dieci anni.
DA FACEBOOK