Caccia al pirata della strada: «Aiutateci a trovare chi lo ha speronato ed è scappato»

Alessio Belfiore stava tornando a casa in moto, dopo una serata di lavoro come cuoco. Ma si è ritrovato in un letto di ospedale: «Mi è andata bene, non so cosa sarebbe successo se non avessi avuto lo zaino sulla schiena» racconta il 31enne torinese. Che ora, insieme alla moglie, lancia un appello per trovare il pirata della strada che poteva ucciderlo: «Mi ha lasciato lì a terra e se n’è andato: l’omissione di soccorso è un reato grave. Cerchiamo qualcuno che abbia visto o si sia annotato il numero di targa, anche perché lì non ci sono telecamere».

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L’impatto è avvenuto in corso Venezia, con il motociclista fermo per svoltare a sinistra su via Saorgio: «Era l’1 di venerdì notte e questa Mercedes Classe A bianca è arrivata di gran carriera, mi ha speronato e poi ha tirato dritto. Ero paralizzato dalla paura e dal dolore, ho solo visto che aveva una targa romena o moldava. Poi altri mi hanno soccorso e portato al Giovanni Bosco: mi è andata bene ma ho male dappertutto. Sono intervenuti polizia e vigili, spero che riescano a trovare quell’auto».

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