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Digitale

La vergogna

L'auto per il trasporto dei disabili distrutta dai vandali

Vetri rotti, gomme squarciate.  I volontari disperati: «E ora chi ci aiuta?»

Philippe Versienti

Philippe Versienti

Email:

philippe.versienti@cronacaqui.it

02 Gennaio 2024 - 15:15

Il veicolo dell'associazione Radio Soccorso Sociale

Il mezzo dell'associazione Radio Soccorso Sociale

 «Una vettura per il trasporto dei disabili viene brutalmente distrutta. Opera di chi? Perché?» Su Facebook esplode la protesta di Massimiliano Petrilli, volontario dell'associazione Radio Soccorso Sociale con sede in via Fontanesi, a Vanchiglietta.
Il raid a Capodanno ai danni del veicolo dell'associazione, parcheggiato in corso Cadore. Ritrovato con i vetri rotti, il parabrezza danneggiato, le gomme squarciate. Un gesto brutale e senza senso per un'associazione che da anni lotta per aiutare gli indifesi.
 «Tuttavia, questa notte, uno dei nostri veicoli attrezzati per il trasporto dei disabili è stato oggetto di un atto di vandalismo brutale da parte di ignoti - rincara Petrilli ., Non possiamo nascondere la devastazione dell' anima che stiamo vivendo in questo momento. I danni sono ingenti, e faremo enormi sacrifici per far fronte alla perdita di questo mezzo per tutti i servizi programmati».
«Noi siamo un’associazione di volontari - spiega il vicepresidente, Giuseppe Bertero -. E ora siamo fermi, il veicolo è inutilizzabile». Nelle disponibilità ci sarebbero anche altre due auto per il trasporto disabili «ma le richieste, ogni giorno, sono tante e averne una ai box è un problema». Il rischio è quello di non poter accontentare tutti. Ecco i riferimenti bancari per aiutare l’associazione a pagare i numerosi danni: IT05A0306909606100000060100. «Con le piccole donazioni gestiamo l’ordinario - continua Bertero -. Non abbiamo alcun rimborso spese, per cui ogni aiuto da parte dei cittadini può risultare fondamentale».

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