Stellantis, Mirafiori in cassa integrazione ma agli azionisti 6,6 miliardi

Mirafiori, la culla dell'auto e della Fiat, sta lentamente morendo con gli operai in cassa integrazione, mentre John Elkann e Carlos Tavares accumulano fortuna all'estero. Stellantis ha infatti registrato ricavi netti, utile netto e un flusso di cassa industriale netto da record nell’esercizio 2023, con un aumento importante delle vendite dei veicoli elettrici e plug-in e miliardi di euro realizzati in borsa. 

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ESERCIZIO DA RECORD

Basta guardare il bilancio di esercizio appena presentato dal Gruppo per farsi un'idea: i ricavi netti sono cresciuti del 6% su base annua, raggiungendo 189,5 miliardi di euro. L’utile netto è aumentato dell’11% a 18,6 miliardi di euro e il flusso di cassa industriale netto è salito del 19% su base annua, raggiungendo 12,9 miliardi di euro. A calare è solo il margine sui ricavi, dal 12,8% sceso dal 13,5% del 2022 al 12,8% del 2023, soprattutto a causa degli scioperi dei lavoratori del Nord America, dove Stellantis detiene il maggiore mercato. 

Numeri record a cui si sommano i 6,6 miliardi di euro corrisposti agli azionisti nel 2023 sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni, con un aumento del 53% rispetto ai 4,3 miliardi di euro del 2022. Stellantis ha infatti in programma un acquisto di azioni proprie sul mercato per il 2024 per un importo di 3 miliardi. 

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VENDITE IN AUMENTO FINO AL +27%

Nonostante a Mirafiori si sia passati dal doppio turno al singolo, riducendo la produzione di 500 del 30%, dal bilancio emerge che le vendite globali di Bev (battery electric vehicle) sono aumentate del 21% e quelle dei Lev (low emission vehicle) addirittura del 27%.

Come se non bastasse, per sostenere la crescita complessiva del mercato e la spinta all’elettrificazione in Nord America, nel 2024 saranno lanciati ben 18 nuovi Bev, per un totale di 48 modelli disponibili entro la fine del 2024. Mentre l'ex fabbrica Fiat corso Tazzoli attende da anni un nuovo modello da produrre. 

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“I risultati record annunciati oggi sono la prova che siamo diventati un nuovo leader globale nel settore e che continueremo a essere solidi anche in previsione di un turbolento 2024” ha dichiarato il ceo di Stellantis, Carlos Tavares che mette al primo posto tra i valori di Stellantis: la "flessibilità". Attendiamo di scoprire cosa ne pensino i 2.400 operai in cassa integrazione a Mirafiori. 

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