Cerca

IL FATTO

Oltre 12 miliardi di euro alla sanità del Piemonte nell'ultimo bilancio di Cirio

Il "previsionale" di Palazzo Lascaris chiude a 20 miliardi di euro, aumentano gli stanziamenti anche per l'istruzione

Oltre 12 miliardi di euro alla sanità del Piemonte nell'ultimo bilancio di Cirio

Chiude a 20,7 miliardi di euro l’ultimo bilancio previsionale della giunta Cirio. Più della metà degli stanziamenti - 12,5 miliardi - saranno destinati alla sanità. E, in particolare, 25 milioni saranno utilizzati per l’abbattimento delle liste d’attesa, 55 milioni per l’istruzione e l’edilizia scolastica, mentre aumentano i fondi per la cultura, che si assestano a poco meno di 45 milioni di euro. Aumenta di 2,5 milioni di euro, invece, il fondo sociale per il sostegno alla locazione degli alloggi di edilizia popolare. Alla Protezione civile andranno 10 milioni, cui se ne aggiungono 15 per la stabilizzazione degli operai forestali. E ancora: 20 milioni per lo sport ed un aumento delle risorse a disposizione per le borse di studio, con un’ulteriore integrazione di 8,3 milioni.

«Abbiamo ridotto il debito, passando da 9 a 6 miliardi e migliorato il rating – ha detto l’assessore al Bilancio della Regione Piemonte, Andrea Tronzano -. Siamo riusciti a non aumentare le tasse e abbiamo continuato a investire, facendo del Piemonte la sesta regione europea per attrazione di investimenti e la seconda in Italia, superando la Lombardia. Stiamo usando bene i fondi del Pnrr e abbiamo rispettato tutti gli obblighi nei confronti dello Stato a seguito delle varie manovre».

Per approfondire leggi anche:

«Tra i risultati da sottolineare - ha aggiunto - la promessa mantenuta di pagare il 100% delle borse di studio. Ma non solo: abbiamo provveduto a cofinanziare tutte le partite dei fondi Fesr e Fse e investito ingenti risorse su grandi eventi e sport».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.