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Venti di Guerra
26 Marzo 2024 - 15:21
La Nato disloca 100mila uomini in Polonia
La Russia moltiplica gli attacchi contro l'Ucraina e sfiora la frontiera occidentale rischiando di sconfinare di nuovo verso il territorio Nato. Il missile da crociera russo che domenica ha violato lo spazio aereo della Polonia per 39 secondi, facendo preoccupare e infuriare Varsavia, ha innalzato ancora una volta l'allerta dell'Alleanza. Una situazione già molto tesa che giocherà un ruolo significativo, se non cruciale, nel fragile equilibrio militare che si è creato con Mosca. La Nato dispone di 300mila soldati in massima allerta pronti a schierarsi in Polonia in caso di guerra. Lo ha affermato il capo di stato maggiore polacco Karol Dymanowski. E, stando alle ultime informazioni, 100mila truppe sono già nel territorio. Queste fanno parte della «Response Force» (NRF), un'unità speciale multinazionale, altamente addestrata e tecnologicamente avanzata, composta da contingenti terrestri, aerei, marittimi e Forze per operazioni speciali (SOF) che l'Alleanza può dislocare ovunque sia necessario. Queste truppe sono diventate parte integrante della strategia difensiva condivisa anche da Finlandia e Svezia. Intanto Mosca accusa Kiev: "Loro hanno addestrato i terroristi e ci sono responsabilità di Gran Bretagna e Usa, la nostra rappresaglia sarà terribile".
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