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L'EVENTO

Torino Tattoo Convention "Ogni anno la qualità aumenta, questo il suo segreto"

Oltre trecento artisti si sono dati appuntamento sotto la Mole

Torino Tattoo Convention "Ogni anno la qualità aumenta, questo il suo segreto"

Anche quest’anno, Torino si è trasformata in una galleria d’arte vivente con la Tattoo Convention, un evento che cresce esponenzialmente e porta nella città oltre 300 artisti da tutto il mondo. Non si tratta solo di tatuaggi, ma di un vero e proprio incontro tra culture e stili, con protagonisti d’eccezione come Patrizio Daniele, celebre per aver disegnato le monete della zecca del Vaticano e quelle dei mondiali di nuoto a Roma nel 2009. Daniele è alla sua prima convention torinese. E ancora, Alessio Ventimiglia, maestro del tatuaggio giapponese, vincitore per tre anni consecutivi del primo premio nel suo genere proprio qui a Torino.

Ventimiglia descrive la città della Mole con un aggettivo che suona perfetto: "magica". Torino, con il suo fascino a cavallo tra storia e modernità, è la cornice ideale per una manifestazione che riesce a unire tradizione e innovazione. Se una volta il tatuaggio era visto come una forma di ribellione, oggi è diventato un linguaggio artistico globale. Presente anche in questa edizione Fabio Nembo, il tatuatore di Ostia famoso per le sue saette, ne ha tatuate quasi 300 in cinque anni, portando la sua arte da New York a Palermo e, ovviamente, anche a Torino. Fulmini che viaggiano per il mondo, ma trovano sempre una nuova pelle da scolpire.

E il tatuaggio non è più un fenomeno di nicchia, è mainstream e muove un business potente. Nik, una delle figure di riferimento del settore, ci racconta come l’evoluzione del mestiere sia incessante: "Il nostro è un lavoro che richiede una formazione continua e una preparazione impeccabile. Oggi, diverse aziende si sono unite per creare figure economiche capaci di competere con le più grandi multinazionali". Ma la Tattoo Convention di Torino, secondo Nik, ha un segreto che la rende speciale: "Ogni anno la qualità aumenta, non c'è mai stato un calo. È una delle poche convention dove l’arte è ancora al centro di tutto".

Non solo tatuaggi, però. Anche lo spettacolo all’Inalpi Arena ha il suo ruolo da protagonista, con una line-up di band internazionali. A presentare gli eventi è l’iconico Andrea Rock, speaker di VirginRadio, che ormai è parte integrante dell’identità dell’evento. "La Torino Tattoo Convention – afferma – ha avuto un'evoluzione incredibile, con artisti di livello sempre più alto e un respiro internazionale che cresce anno dopo anno". Il direttore artistico del palco, Cristiano Ruggero, si lascia sfuggire che inoltre quest’anno ci saranno ancora più premi per i contest.

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