Caccia, il Tar Piemonte salva solo la pernice bianca

Il Tar Piemonte salva solo la pernice bianca. Via libera, invece, alla caccia a tre specie in precedenza bloccate: la coturnice e il fagiano di monte, e all’acquatica moretta.

Lo ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale, che ha respinto per 3 specie su 4 la domanda di sospensiva presentata dalle associazioni ambientaliste e accogliendola per la sola pernice bianca.

Powered by

Cinque rarissimi Ibis Eremita avvistati dai guardiaparco in Val di Susa. Al mondo ne sopravvivono poche centinaia

Poche settimane fa un avvistamento analogo di 4 esemplari, ora se n'è aggiunto un quinto

La Regione Piemonte potrà quindi a breve riaprire la caccia al fagiano di monte e alla coturnice, mentre la caccia alla moretta sarà possibile senza attendere alcun provvedimento regionale. L’attività venatoria per tutte le altre specie prosegue secondo le modalità indicate nel calendario regionale 2024-25. Soddisfazione da parte dell’assessore a Caccia e Pesca Paolo Bongioanni: «Ringrazio il Tar per aver esaminato in tempi celeri la questione e per aver assunto una decisione che ci dà ampiamente ragione e restituisce ai cacciatori la possibilità di cacciare specie sulle quali la posizione regionale era stata più che motivata».

La Regione Piemonte vuole salvare i pesci, gli animalisti gli uccelli. E voi da che parte state?

Al centro del contendere il via libera alla caccia ai cormorani che stanno facendo strage della tinca gobba a Poirino. E ora c'è anche una petizione

Il ricorso della Regione - argomenta il Tar - «sembra presentare parziali profili di fondatezza. Con riferimento a coturnice e fagiano di monte, le prescrizioni regionali appaiono conformi alle indicazioni di Ispra, sicché pare priva di fondamento la censura in base alla quale la Regione si sarebbe discostata immotivatamente dal parere di Ispra. Quanto alla specie moretta, pare che la Regione abbia argomentato in modo adeguato le ragioni per le quali ha preferito discostarsi dal parere di Ispra».