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Meteo Piemonte, arriva la neve: attesi 40 centimetri in montagna, qualche fiocco anche a Torino

In queste ore forti raffiche di vento in Val di Susa e in Canavese, ma è solo l'inizio: preparate giacche a vento e doposci

Meteo Piemonte, arriva la neve: attesi 40 centimetri in montagna, qualche fiocco anche a Torino

Meteo Piemonte, arriva la neve: attesi 40 centimetri in montagna, qualche fiocco anche a Torino

Si avvicina il giovedì e le previsioni meteo non cambiano: prepariamoci alla prima grossa nevicata in montagna, con la possibilità di vedere i fiocchi di neve anche a bassa quota e, addirittura, a Torino.

A volte le previsioni meteo a media scadenza cambiano. Ma a quanto pare non in questa occasione: le previsioni di una settimana fa che preannunciavano una possibile grossa nevicata in Piemonte per domani, sono infatti confermate anche adesso che mancano poche ore alla scadenza. E' il meteorologo del Tg3 Piemonte, Andrea Vuolo, a spiegare la situazione attuale e cosa ci aspetta domani: «Attualmente registriamo venti tempestosi in quota (fino a 159 km/h alla Sacra di San Michele, in valle di Susa e 149 km/h alla Gran Vaudala di Ceresole Reale, in alta valle Orco) che si estenderanno alle pianure piemontesi favorendo ampie schiarite entro il pomeriggio e il conseguente dissolvimento di nebbie e nubi basse, con temperature massime in rialzo sui 12-15°C».

La situazione a Claviere questa mattina

Un fenomeno che durerà poco. «Tra la notte e l’alba di domani si registreranno valori termici piuttosto bassi anche in pianura. Successivamente arriverà una perturbazione che favorirà la formazione di precipitazioni nevose sulle aree alpine dalle ore 12, in successivo rapido sfondamento dal versante francese a quello piemontese nel corso del pomeriggio. Le nevicate si intensificheranno rapidamente sui settori montuosi interni tra Monviso e Ossola e si estenderanno in un paio d’ore verso i fondovalle e aree pedemontane adiacenti dalle 14-15, con iniziali piogge deboli sotto ai 700-800 metri e sulle aree pianeggianti. Dopo le 16-17 la pioggia inizierà a trasformarsi in neve fino a quote prossime alla pianura specie tra Pinerolese, bassa Val Susa, Lanzo, Canavese, Biellese, Sesia, alto Novarese e VCO dai 300-400 metri, poi dopo le 18 a tratti anche sui 200-300 metri di quota verso Torino, Chivassese, bassa pianura Biellese, medio-alto Vercellese, a Nord di Novara e sul Verbano. Attese poi ampie e generali schiarite nella notte con forti gelate anche in pianura, dove i valori minimi all’alba di venerdì potranno portarsi fino a -3/-5°C».

Prevedere quanta neve cadrà è molto complesso anche per i meteorologi. Andrea Vuolo però prova a ipotizzare che «a livello generale, sull’arco alpino sopra i 1.500 metri sono attesi dai 20 ai 40 centimetri (specie su alta val Susa, Pellice, Viù e Ala), inferiori soltanto dalla Valle Gesso alle Alpi Liguri dove i fenomeni risulteranno più deboli e intermittenti e con quota neve in rapido rialzo già nel corso del pomeriggio. Locali picchi superiori ai 40 centimetri si potranno registrare su Val Grande di Lanzo, alte valli Orco, Soana e Chiusella nel Canavese e su Valsesia e VCO (specie Anzasca e Formazza). Sui fondovalle alpini, già dai 700 metri, sono possibili accumuli di 15-20 centimetri dalle valli di Lanzo all’Ossola, e in particolare dall’Eporediese a Domodossola. In pianura si potrà registrare una fase di neve con accumulo, sopra i 300 metri, tra le 17 e le 21, più probabile verso l’imbocco delle valli alpine a Ovest e Nord di Torino in direzione di Canavese, Biellese (inclusa Biella città), alto Novarese (specie area di Borgomanero) e Verbano, fino a 5-10 centimetri oltre i 400 metri e fino a 15 centimetri dai 500-600 metri, ma con qualche rovescio di neve umida non escluso da Torino verso Nord-Nordest nelle prime ore della serata che potrà dar luogo ad una lieve imbiancata sopra i 250 metri». E poi c'è il capoluogo. «Sulla città di Torino è attesa inizialmente pioggia debole fino alle 17-18, con una possibile fase di neve umida tra le 18 e le 20-21, ma probabilmente senza depositi al suolo, se non una lieve spolverata a Nord della città (area che risulterà più interessata dallo sfondamento dalle valli di Susa e di Lanzo) e in collina sopra i 350-400 metri. Possibile pioggia mista a neve in serata anche a Novara, con possibile fase di neve umida in caso di rovesci».

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