Prende a coltellate il suo fidanzato e gli scrive una lettera: «Perdonami»

Prima, i mesi di botte e insulti. Poi le quattro coltellate. E infine la lettera di scuse: «So di aver sbagliato». Sembra una storia di violenze in famiglia come tante, ma stavolta la vittima è un uomo. E a processo, per maltrattamenti e tentato omicidio, è finita la sua ex compagna: l'altro giorno, all'udienza preliminare, lui si è costituito parte civile e lei ha scelto di affrontare il rito abbreviato.

Powered by

«Sei la mia vita. Ti amo», poi le coltellate. Chi è la coppia del tentato omicidio di Orbassano

Due giovani, entrambi sordi, che vivevano nel palazzo da un anno. I vicini: «Prima o poi sarebbe successo»

I protagonisti della vicenda sono Giulia Cocco e Armido Luisi, 29 e 27 anni. Entrambi sordi, hanno vissuto insieme a Orbassano da febbraio a 2023 al 17 maggio dell'anno scorso, quando lei ha afferrato un coltello e lo ha colpito quattro volte al torace. Lui, nonostante le ferite, è riuscito a scappare e a chiedere aiuto ai vicini. EE poi a raccontare l’incubo che ha vissuto nei mesi precedenti, tra offese di ogni tipo, morsi e testate al volto: è arrivata addirittura a farsi dei tagli alla gamba e a rompersi una mano per attirare la sua attenzione, tutto il contrario delle foto idilliache dei loro profili social.

Adesso lui sta meglio, almeno dal punto di vista fisico. E lei si trova ai domiciliari a casa dei genitori, in provincia di Roma. Nei giorni scorsi si è tenuta l'udienza preliminare e lei, assistita dagli avvocati Alfonso Galdi e Roberto Macchia, ha depositato un assegno da 1.000 euro a titolo di acconto e una lettera di scuse. Che, usando la lingua dei segni un interprete ha esposto al ragazzo, presente in tribunale con la famiglia e la sua legale Caterina Biafora. Poi il processo è stato rinviato al 31 marzo per la discussione e probabilmente la sentenza.