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Il caso

Dalla vecchia Jaguar ai biglietti per la Juve: così un dentista ha conquistato la fiducia dei boss

Ecco chi è Domenico Panetta, tra contatti in politica, amicizie scomode e una condanna a 7 anni e mezzo

Dalla vecchia Jaguar ai biglietti per la Juve: così un dentista ha conquistato la fiducia dei boss

Foto di repertorio (laPresse)

Biglietti per le partite della Juventus, un’estorsione per una Jaguar storica ma anche “consigli” per gli appalti pubblici, facendo da tramite fra la politica e le cosche calabresi. Tutto con il suo studio dentistico di Rivoli come sede di «incontri, intese e affari illeciti»: per questo il 68enne odontoiatra Domenico Panetta, assistito dall’avvocato Wilmer Perga, è stato condannato ieri a 7 anni e 6 mesi di carcere. Era accusato di estorsione, millantato credito e concorso esterno in associazione mafiosa, con buona parte dei reati già prescritti. Invece il suo complice Antonio Ritorto, accusato “solo” di estorsione, è stato condannato a 5 anni e 4 mesi.

Tra il 2015 e l’8 ottobre 2018, quando il dentista venne arrestato, cimici e telecamere della Direzione distrettuale antimafia hanno registrato i rapporti tra lui e personaggi come i boss della ‘ndrangheta Renato Macrì e Adolfo Crea, oltre che con Giacomo Lo Surdo, capo del gruppo ultrà degli Arditi. Nell’inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Paolo Toso, sono spuntati contatti anche con carabinieri “infedeli” e politici come Francesco Massaro, ex presidente del Consiglio comunale di Rivoli poi condannato a 4 anni per induzione indebita. A Rivoli (ma anche a Grugliasco), Panetta avrebbe raccomandato una ditta legata ad Adolfo Crea, la Asfalti Vinovo.

Ma Panetta avrebbe anche “ripulito” soldi provento di truffe e offerto cure gratuite a affiliati e parenti per «ottenere il sostegno di famiglie calabresi in occasione di elezioni nei Comuni di Rivoli e Grugliasco per la compagine politica a cui apparteneva (i Moderati, ndr)». Infine c’è la vicenda della Jaguar, che Panetta aveva comprato senza passaggio di proprietà. Per questo aveva mandato Ritorto dal venditore per avere indietro i 5mila euro investiti: da qui le accuse di estorsione.

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