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IL FATTO

Arrestato il fornitore del "Breaking Bad" piemontese

Ad essere fermato, lo scorso marzo, era un 22enne che aveva allestito un laboratorio - definito dagli investigatori il più grande in Italia - per la preparazione della metanfetamina

Arrestato il fornitore del "Breaking Bad" piemontese

È stato individuato e arrestato dalla polizia a Trieste il presunto fornitore delle sostanze chimiche utilizzate da un giovane di Novara per produrre metanfetamina. Si tratta di un 23enne originario di Conegliano Veneto (Treviso), attualmente domiciliato nel capoluogo giuliano, dove frequenta l’università.

L’arresto si inserisce nell’ambito delle indagini avviate dopo il clamoroso caso di cronaca scoppiato lo scorso marzo a Novara, dove un 22enne era stato fermato per aver allestito un sofisticato laboratorio per la produzione di metanfetamina. L’impianto, paragonato dagli inquirenti a quelli della celebre serie televisiva Breaking Bad, era stato definito dagli investigatori come il più grande mai scoperto in Italia. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il giovane arrestato a Trieste gestiva un sito internet specializzato nella vendita di prodotti chimici, alcuni dei quali ritenuti fondamentali per la sintesi della sostanza stupefacente. Il portale, che operava regolarmente fino alla diffusione della notizia del laboratorio novarese, è stato chiuso immediatamente dopo l’emergere dell’inchiesta.

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