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14 Aprile 2025 - 17:00
La nuova funzionalità dell'app permetterà di non avere fraintendimenti
Non è ancora attiva, ma è già in fase di sviluppo: WhatsApp introdurrà presto una nuova funzione che permetterà di cambiare il proprio nome utente per avere maggiore trasparenza nelle chat. Il tutto sarà possibile grazie a un sistema di notifiche automatiche che avviserà i partecipanti ogni volta che un utente modificherà il proprio identificativo.
A svelare in anteprima questa funzione è stato il sito specializzato WaBetaInfo che ha anticipato i test in corso da parte di Meta. La nuova opzione permetterà a ciascun utente di personalizzare o aggiornare il proprio nome utente con una notifica che comparirà automaticamente nelle conversazioni singole e nei gruppi. L’avviso sarà visibile a tutti i partecipanti e avrà una forma simile a: “Oggi Mario ha cambiato il suo username in @Mario82”. In questo modo sarà più semplice tenere traccia delle modifiche ed evitare fraintendimenti o rischi di impersonificazione.
La possibilità di personalizzare il proprio username potrebbe introdurre nomi di fantasia o non immediatamente riconoscibili. Per questo la funzione è stata progettata per tutelare la chiarezza delle conversazioni dove può essere facile confondere i contatti o perdere tempo per identificare chi ha scritto cosa. Come spiegano gli sviluppatori, “Questa funzionalità mira a migliorare la consapevolezza degli utenti rendendo evidente ogni modifica all’identità visibile dei contatti. Senza una notifica cambiare username potrebbe generare confusione o difficoltà nel riconoscere l’interlocutore”.
Secondo le prime indiscrezioni, le notifiche saranno attive di default e non potranno essere disattivate. Una scelta che risponde anche alla necessità di rafforzare l’autenticità degli utenti soprattutto quando si ricevono messaggi da numeri non salvati in rubrica o da contatti che hanno modificato radicalmente il proprio identificativo. WaBetaInfo conclude sottolineando che questa novità non ha ancora una data ufficiale di rilascio ma rappresenta un ulteriore passo avanti nell’evoluzione di WhatsApp verso una comunicazione più sicura, trasparente e consapevole.
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