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21 Aprile 2025 - 10:07
Una delle ultime immagini di papa Francesco, scattata ieri (foto LaPresse)
Papa Francesco è morto: l'annuncio è appena stato lanciato dal profilo X VaticanNews, servizio del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede.
#PAPAFRANCESCO È TORNATO ALLA CASA DEL PADRE
— Vatican News (@vaticannews_it) April 21, 2025
Ecco le parole di cardinal Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa: «Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre». Lo stesso cardinale ha poi ricordato l'impegno del pontefice, morto a 88 anni dopo essere appena stato dimesso dall'ospedale Gemelli di Roma, dov'era stato ricoverato per quasi due mesi in seguito a una polmonite (poi si è trasferito a Santa Marta, dove avrebbe dovuto osservare 2 mesi di riposo): «La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di #PapaFrancesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino».
Nella giornata di ieri, domenica di Pasqua, papa Francesco ha incontrato il vice presidente degli Stati Uniti, Jd Vance. Poi, a sorpresa, si è affacciato alla loggia centrale delle benedizioni per il tradizionale messaggio di Pasqua, il cosiddetto "Urbi et Orbi" in cui ha lanciato appelli per il disarmo, per la libertà religiosa, il rispetto dei diritti umani, la pace nei territori feriti dalla guerra: «Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo! L’esigenza che ogni popolo ha di provvedere alla propria difesa non può trasformarsi in una corsa generale al riarmo» ha detto il papa nel messaggio letto dal Maestro delle Cerimonie, monsignor Diego Ravelli. Quindi Bergoglio è sceso in piazza per salutare i fedeli, fermandosi per benedire alcuni bambini.
Qui sotto il video della sua benedizione, con gli auguri di buona Pasqua ai 35mila fedeli presenti ieri in piazza San Pietro:
Gli auguri e la Benedizione di Francesco al mondo. #pasqua2025 #urbietorbi pic.twitter.com/pJ8cjeCL2K
— Vatican News (@vaticannews_it) April 20, 2025
Il cordoglio delle istituzioni italiane e internazionali
«Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco, avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno di un punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato», ha scritto il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, in un comunicato pubblicato dal sito del Quirinale. «La morte di Papa Francesco - ha aggiunto - suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell’umanità. La riconoscenza nei suoi confronti va tradotta nella responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi».
«Ho avuto il privilegio di godere della sua amicizia, dei suoi consigli e dei suoi insegnamenti, che non sono mai venuti meno neanche nei momenti di prova e di sofferenza» ha scritto la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni. «Nelle meditazioni della Via Crucis ci ha ricordato la potenza del dono, che fa rifiorire tutto ed è capace di riconciliare ciò che agli occhi dell’uomo è inconciliabile. E ha chiesto al mondo, ancora una volta, il coraggio di un cambio di rotta, per percorrere una strada che non distrugge, ma coltiva, ripara, custodisce».
Re Carlo III ha reso omaggio a papa Francesco ricordandone «la compassione» e l'impegno ecumenico in un messaggio diffuso da Buckingham Palace a nome anche della regina Camilla (solo due settimane fa la coppia reale aveva incontrato il pontefice in visita privata in Vaticano a margine del viaggio a Roma). I fedeli «possano trovare conforto nell'idea che l'eredità di Papa Francesco continuerà a guidarci tutti verso un mondo più giusto, pacifico e compassionevole» ha scritto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen su X.
«Da Buenos Aires a Roma, Papa Francesco ha voluto che la Chiesa portasse gioia e speranza ai più poveri tra i poveri. Unire le persone tra loro e con la natura. Che questa speranza possa risorgere incessantemente oltre lui», il messaggio sui social del presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. «Francesco sarà ricordato per il suo instancabile impegno a favore dei membri più deboli della società, della giustizia e della riconciliazione. L'umiltà e la fede nella misericordia di Dio erano i suoi principi guida», ha scritto il cancelliere tedesco, Friedrich Merz. «Sapeva dare speranza, alleviare le sofferenze attraverso la preghiera e promuovere l'unità. Ha pregato per la pace in Ucraina e per gli ucraini. Piangiamo insieme ai cattolici e a tutti i cristiani che hanno cercato sostegno spirituale in Papa Francesco», il messaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
«Una persona eccezionale, un grande difensore della giustizia e dell'umanità che ha promosso il dialogo tra la Chiesa cattolica di Roma e quella russa ortodossa»: questo il ricordo del presidente russo, Vladimir Putin, in un telegramma inviato al Vaticano e pubblicato sul sito del Cremlino. Il Pontefice godeva di grande autorità internazionale in quanto «fedele servitore dell'insegnamento cristiano, saggio religioso e statista, coerente difensore degli alti valori dell'umanesimo e della giustizia», ha sottolineato Putin, ricordando che «durante il suo pontificato ha promosso attivamente l'interazione costruttiva tra la Russia e la Santa Sede».
Rest in Peace, Pope Francis. ✝️ pic.twitter.com/8CGwKaNnTh
— The White House (@WhiteHouse) April 21, 2025
«Riposa in pace, Papa Francesco», il post commemorativo pubblicato sul profilo X della Casa Bianca, accanto alle fotografie del Pontefice con il presidente e il vicepresidente degli Stati Uniti, Donald Trump e JD Vance. In un post separato, il vicepresidente americano, che aveva incontrato Francesco proprio nella mattinata di Pasqua, ha espresso la sua vicinanza alla comunità cristiana, e ha ricordato l'omelia pronunciata da Francesco in occasione del momento straordinario di preghiera sul sagrato della basilica di San Pietro tenutosi il 27 marzo 2020 (in piena pandemia).
«Era davvero molto bella», ha scritto Vance. Il presidente di Israele, Isaac Herzog, ha inviato le sue condoglianze al mondo cristiano e, in particolare, alle comunità cristiane della Terra Santa: «Uomo di profonda fede e sconfinata passione - ha scritto Herzog sul suo profilo X - Francesco ha dedicato la sua vita a consolare i poveri e a chiedere la pace in un mondo tormentato». L'auspicio del presidente israeliano è che le preghiere del Papa per la fine dei conflitti in Medio Oriente «e per il ritorno degli ostaggi siano presto esaudite».
Il presidente dell'Argentina, e suo connazionale, Javier Milei, ha scritto sui social come «nonostante le differenze che oggi sembrano minime», l'avere potuto conoscere il Papa «nella sua gentilezza e saggezza» ha rappresentato «un vero onore». Il presidente dell'India, Narendra Modi, ha ricordato gli incontri con il Papa e il «suo impegno per uno sviluppo inclusivo e a tutto tondo. Il suo affetto per il popolo indiano rimarrà sempre vivo». Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha dichiarato in un discorso televisivo nazionale che martedì tutte le bandiere sventoleranno a mezz'asta sugli edifici governativi in segno di rispetto per il defunto pontefice: «Per i cattolici australiani è stato un campione devoto e un padre amorevole. Papa Francesco ha vissuto la sua fede e la sua vocazione con parole e azioni. È stato davvero fonte di ispirazione».
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