Cerca

Esteri

Svolta a Parigi: il presidente siriano Julani incontra Macron per il suo primo viaggio in Europa

Il leader francese riceverà Ahmed al-Sharaa per discutere della ricostruzione siriana, della stabilità regionale e della tutela delle minoranze

Svolta a Parigi: il presidente siriano Julani incontra Macron per il suo primo viaggio in Europa

Ahmed al-Sharaa

Domani il presidente siriano Ahmed al-Sharaa, noto anche come Abu Mohammad al-Julani, sarà ricevuto a Parigi dal presidente Emmanuel Macron. Si tratta della prima visita ufficiale in Europa per il nuovo leader siriano, salito al potere dopo la caduta di Bashar al-Assad nel dicembre scorso.

L’incontro, annunciato dall’Eliseo, rappresenta un passo significativo nei rapporti tra l’Europa e la Siria post-Assad. Macron ribadirà il sostegno della Francia alla costruzione di una "Siria libera, stabile e sovrana", sottolineando l’importanza del rispetto per tutte le componenti della società siriana.

La visita si inserisce in un contesto geopolitico delicato. La Francia ha condizionato l’invito ufficiale alla formazione di un governo inclusivo e a garanzie di sicurezza interna. Secondo l’Eliseo, i colloqui preliminari con Julani sono stati giudicati "positivi", nonostante le tensioni persistenti nel Paese.

La coalizione islamista guidata da Julani ha cercato di rassicurare la comunità internazionale sul rispetto dei diritti e sulla protezione delle minoranze. Tuttavia, episodi come i massacri di marzo, che hanno provocato la morte di circa 1.700 persone prevalentemente alawite, e i recenti scontri con la comunità drusa, sollevano interrogativi sulla capacità di controllo da parte del nuovo governo sui gruppi armati affiliati.

Parallelamente, Israele ha intensificato gli attacchi in territorio siriano. Uno di questi, avvenuto venerdì, ha colpito un’area nei pressi del palazzo presidenziale di Damasco. Le autorità israeliane hanno definito l’operazione un “messaggio chiaro” dopo gli attacchi alla minoranza drusa, mentre Damasco ha parlato di una “pericolosa escalation”.

In questo clima complesso, l’incontro a Parigi rappresenta un momento cruciale per il futuro della Siria e per le relazioni tra il nuovo governo di Damasco e l’Occidente. L’attenzione resta alta anche sul fronte delle sanzioni internazionali, la cui eventuale revoca dipenderà dall’evoluzione del quadro politico e umanitario nel Paese.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.