Cerca

I regolamenti

Cammini in casa con le scarpe? Potresti essere multabile fino a 309 euro con 3 mesi di reclusione

La nuova legge adesso lo impone, se non si vuole finire nel penale, è meglio fare attenzione a togliersi le scarpe quando si cammina in casa propria

Cammini in casa con le scarpe? Potresti essere multabile fino a 309 euro con 3 mesi di reclusione

Negli ultimi anni, togliersi le scarpe prima di entrare in casa è diventata una prassi sempre più diffusa. Una scelta che, per molti, rappresenta una forma di rispetto verso la propria abitazione e quella altrui, oltre che una misura igienica efficace. Tuttavia, ciò che fino a poco tempo fa era considerata una semplice buona abitudine, sta assumendo oggi un carattere normativo, con implicazioni concrete anche sul piano giuridico.

La crescente attenzione alla pulizia e al benessere domestico, ha favorito una maggiore consapevolezza su quanto il togliersi le scarpe influisca sulla qualità dell’ambiente interno. Eppure, sono ancora molte le persone che non condividono o non rispettano questa abitudine, anche all’interno di contesti abitativi condivisi, come i condomini. In questi casi, il rumore provocato dal camminare con le scarpe, soprattutto su superfici dure, può risultare fastidioso per i vicini, diventando una fonte di disturbo. È proprio su questo aspetto che interviene il diritto.

Il comportamento di chi cammina con le scarpe in casa potrebbe, in alcune circostanze, configurarsi come lesivo nei confronti della quiete e del benessere altrui. La legge italiana prevede strumenti per la tutela di chi subisce tali disturbi:

  • Codice Civile, Art. 844: disciplina le immissioni (come rumori, odori, fumi) e stabilisce il criterio della "normale tollerabilità". Se i rumori provocati dalle scarpe superano questa soglia, il danneggiato può rivolgersi al giudice per ottenere tutela.

  • Codice Penale, Art. 659: sanziona chi disturba il riposo o le occupazioni delle persone con rumori molesti. La pena può arrivare fino a tre mesi di arresto o un’ammenda fino a 309 euro, ma è applicabile solo nel caso in cui venga accertato un effettivo danno o disagio.

Con l’evolversi della sensibilità collettiva e delle norme giuridiche, ciò che prima era raccomandato oggi diventa, in determinati contesti, un obbligo. E a farne le spese potrebbero non essere solo i pavimenti sporchi, ma anche il nostro portafoglio.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.