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L'iniziativa

Bra, il silenzio che urla: solidarietà a Gaza per un futuro di pace

Flash mob silenzioso a Bra per ricordare le vittime di Gaza e promuovere la pace

Bra, il silenzio che urla: solidarietà a Gaza per un futuro di pace

Foto di repertorio

A Bra il silenzio si unisce alla voce della protesta: un flash mob silenzioso ai piedi della statua del Cottolengo, sotto lo striscione "La guerra è una follia". Questo evento, che si terrà stasera, venerdì 9 maggio, dalle 18 alle 19, è parte della campagna nazionale "L'ultimo giorno di Gaza", un appello disperato sull'enorme tragedia che sta colpendo la Striscia di Gaza.

L'iniziativa nasce dalla volontà di attivisti, associazioni e cittadini di far luce su una crisi umanitaria che ha già causato oltre 50mila morti, tra cui migliaia di bambini, e ha devastato un intero territorio. Durante tutto il mese di aprile, ogni venerdì, un gruppo di cittadini si è riunito per un gesto silenzioso ma potente: 30 minuti in piedi, in silenzio, sotto lo stesso striscione. Questo piccolo presidio è nato dal bisogno di esprimere solidarietà verso le vittime dei conflitti in corso e per ricordare il dolore dei tanti che non hanno più voce, perché uccisi da guerre di follia.

La scelta del 9 maggio è simbolicamente legata al sogno europeo di pace e unità, un ideale che sembra sempre più lontano in un contesto globale segnato da divisioni e conflitti. L'invito è rivolto a tutti: partecipare con la propria presenza fisica, oppure unirsi alla mobilitazione online, postando contenuti come foto, frasi, disegni, video o letture.

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