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Il caso
13 Maggio 2025 - 11:15
La truffa
Ancora una volta il miraggio di un affare imperdibile si trasforma in una trappola online. La nuova truffa che sta circolando su Facebook ruota attorno a un’offerta troppo bella per essere vera: zaini a marchio The North Face, solitamente venduti tra i 50 e i 100 euro, proposti a soli 2 euro. Il tutto condito da una narrazione accattivante e una sceneggiatura degna di un reality show che punta a colpire le emozioni degli utenti per indurli in errore.
Il raggiro si presenta sotto forma di post sponsorizzati o condivisi nei gruppi Facebook, corredati da immagini di scontrini, etichette, zaini in bella vista e link a siti esterni. «Non comprare uno zaino The North Face se non conosci questa offerta», recita il messaggio truffaldino. Si invita l’utente a cliccare su un link e rispondere a un breve questionario. Il premio? Uno zaino in cambio di soli due euro e una “semplice” recensione.
Ma l’obiettivo non è la vendita di prodotti, bensì il furto di dati sensibili. Una volta atterrati sul sito fraudolento, gli utenti vengono indotti a inserire informazioni personali, credenziali bancarie, password e altri dati riservati. È una forma moderna di phishing che sfrutta la notorietà del marchio The North Face per guadagnare credibilità.
A rendere la truffa ancora più insidiosa è la messinscena emotiva che la accompagna. Alcuni post simulano commenti di ex dipendenti di Decathlon, licenziati ingiustamente e “pronti a vendicarsi” svelando un fantomatico segreto aziendale. Il messaggio-tipo racconta: «Ciao amici, oggi sono stata licenziata da Decathlon dopo il congedo di maternità... ma voglio dirvi una cosa che ci avevano chiesto di tenere nascosta: con una recensione e due euro potete ricevere uno zaino The North Face».
In altre varianti, il tono diventa più aggressivo: «Hо lаvоratо da Dесаthlоn per più di sei аnnі, e mі hаnnо lіcеnzіаtа pеrchе rіfіutаvо strаоrdіnаrі. Ora non m’importa più: approfittate di questa scappatoia». Il tutto condito da immagini false che “provano” la spedizione avvenuta e la ricezione del prodotto.
La truffa sfrutta un mix di leva emotiva, urgenza e riconoscibilità del brand. L’utente medio, convinto di trovarsi davanti a un’occasione riservata, abbassa la guardia. In un mondo in cui si moltiplicano le promozioni lampo e gli outlet online, l’idea di pagare solo due euro per uno zaino di marca sembra plausibile. Ma è solo l’esca per sottrarre informazioni private.
Una volta ottenuti i dati, i truffatori possono usarli per compiere frodi bancarie, vendere i profili nel dark web o accedere a conti correnti. Ecco delle strategie di difesa efficaci:
Diffidare dai prezzi irrealistici: se un prodotto costa un decimo del suo valore di mercato, è probabile che si tratti di una truffa.
Verificare l’URL: i siti contraffatti spesso hanno indirizzi strani o imitano quelli reali con minime variazioni.
Controllare le recensioni: su portali ufficiali o siti di consumatori, le truffe vengono spesso segnalate.
Non cliccare mai su link sospetti: anche se inviati da amici, potrebbero essere stati vittime a loro volta.
Mai fornire dati sensibili a siti non certificati.
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