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Il caso

Due euro in cambio di uno zaino The North Face: ecco la nuova truffa che dilaga su Facebook

Basta una recensione e il versamento di una piccola quota per ricevere uno zaino di marca. Come vengono derubati gli utenti

Due euro in cambio di uno zaino The North Face: ecco la nuova truffa che dilaga su Facebook

La truffa

Ancora una volta il miraggio di un affare imperdibile si trasforma in una trappola online. La nuova truffa che sta circolando su Facebook ruota attorno a un’offerta troppo bella per essere vera: zaini a marchio The North Face, solitamente venduti tra i 50 e i 100 euro, proposti a soli 2 euro. Il tutto condito da una narrazione accattivante e una sceneggiatura degna di un reality show che punta a colpire le emozioni degli utenti per indurli in errore.

Il raggiro si presenta sotto forma di post sponsorizzati o condivisi nei gruppi Facebook, corredati da immagini di scontrini, etichette, zaini in bella vista e link a siti esterni. «Non comprare uno zaino The North Face se non conosci questa offerta», recita il messaggio truffaldino. Si invita l’utente a cliccare su un link e rispondere a un breve questionario. Il premio? Uno zaino in cambio di soli due euro e una “semplice” recensione.

Ma l’obiettivo non è la vendita di prodotti, bensì il furto di dati sensibili. Una volta atterrati sul sito fraudolento, gli utenti vengono indotti a inserire informazioni personali, credenziali bancarie, password e altri dati riservati. È una forma moderna di phishing che sfrutta la notorietà del marchio The North Face per guadagnare credibilità.

A rendere la truffa ancora più insidiosa è la messinscena emotiva che la accompagna. Alcuni post simulano commenti di ex dipendenti di Decathlon, licenziati ingiustamente e “pronti a vendicarsi” svelando un fantomatico segreto aziendale. Il messaggio-tipo racconta: «Ciao amici, oggi sono stata licenziata da Decathlon dopo il congedo di maternità... ma voglio dirvi una cosa che ci avevano chiesto di tenere nascosta: con una recensione e due euro potete ricevere uno zaino The North Face».

In altre varianti, il tono diventa più aggressivo: «Hо lаvоratо da Dесаthlоn per più di sei аnnі, e mі hаnnо lіcеnzіаtа pеrchе rіfіutаvо strаоrdіnаrі. Ora non m’importa più: approfittate di questa scappatoia». Il tutto condito da immagini false che “provano” la spedizione avvenuta e la ricezione del prodotto.

La truffa sfrutta un mix di leva emotiva, urgenza e riconoscibilità del brand. L’utente medio, convinto di trovarsi davanti a un’occasione riservata, abbassa la guardia. In un mondo in cui si moltiplicano le promozioni lampo e gli outlet online, l’idea di pagare solo due euro per uno zaino di marca sembra plausibile. Ma è solo l’esca per sottrarre informazioni private.

Una volta ottenuti i dati, i truffatori possono usarli per compiere frodi bancarie, vendere i profili nel dark web o accedere a conti correnti. Ecco delle strategie di difesa efficaci:

  • Diffidare dai prezzi irrealistici: se un prodotto costa un decimo del suo valore di mercato, è probabile che si tratti di una truffa.

  • Verificare l’URL: i siti contraffatti spesso hanno indirizzi strani o imitano quelli reali con minime variazioni.

  • Controllare le recensioni: su portali ufficiali o siti di consumatori, le truffe vengono spesso segnalate.

  • Non cliccare mai su link sospetti: anche se inviati da amici, potrebbero essere stati vittime a loro volta.

  • Mai fornire dati sensibili a siti non certificati.

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