Messico, attentato dei narcos contro i militari: otto vittime

Otto militari messicani hanno perso la vita in un attentato, a seguito dell'esplosione di una mina nella località di El Santuario, nello stato di Michoacán.

La regione è diventata ormai da tempo il palcoscenico di una guerra tra due potenti cartelli: il Cártel Jalisco Nueva Generación (CJNG) e Los Reyes. Questi gruppi criminali, in una lotta per il controllo del territorio e delle rotte del narcotraffico, hanno trasformato la zona in un campo di battaglia. I militari caduti a El Santuario erano parte di un convoglio blindato impegnato in un'operazione di pattugliamento.

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In risposta a questo atto di violenza, le forze armate messicane hanno lanciato un'imponente operazione militare. Con sei velivoli e quattro elicotteri, l'esercito ha intensificato la sua presenza nella zona, nel tentativo di individuare e catturare i responsabili dell'attentato.

La presidente Claudia Sheinbaum ha espresso la sua ferma condanna dell'attentato, manifestando solidarietà alle famiglie dei soldati caduti.

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