Tensione a Los Angeles: il senatore democratico Alex Padilla immobilizzato durante una conferenza stampa

Il senatore democratico della California, Alex Padilla, è stato coinvolto in un episodio controverso durante una conferenza stampa a Los Angeles, in cui il Segretario per la sicurezza interna, Kristi Noem, stava presentando dichiarazioni ufficiali in merito alle politiche di sicurezza e ai raid anti-migranti. Durante l'incontro, il senatore Padilla ha tentato di interrompere il discorso della Noem, dichiarando: "Sono il senatore Alex Padilla. Ho delle domande per il segretario", chiedendo di prendere la parola.

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Tuttavia, la sua richiesta è stata seguita da un intervento immediato delle forze di sicurezza presenti all'evento. Padilla è stato fisicamente allontanato dalla sala, spinto nel corridoio adiacente e successivamente immobilizzato a terra. Gli agenti dell'FBI, chiaramente identificabili dai giubbotti, gli hanno ordinato di mettere le mani dietro la schiena, procedendo infine con l'ammanettamento.

If that’s what they do to a United States Senator with a question, imagine what they do to farm workers, day laborers, cooks, and the other nonviolent immigrants they are targeting in California and across the country. Or any American that dares to speak up.

I will not stop… pic.twitter.com/TUgT060yx2

— Alex Padilla (@AlexPadilla4CA) June 12, 2025

L'incidente ha suscitato forti reazioni a livello nazionale. La Casa Bianca ha condannato l'atteggiamento del senatore, con la portavoce dell'amministrazione, Karoline Leavitt, che ha dichiarato: “Il comportamento di Padilla è stato inaccettabile. Si è intromesso durante una conferenza stampa ufficiale, tentando di avvicinarsi al podio mentre il segretario Noem stava parlando. Successivamente, si è rifiutato di lasciare la stanza e di seguire le indicazioni delle forze dell'ordine, creando una situazione di disordine.”

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