Saluzzo, arriva il MuSa: il nuovo infopoint che racconta l’anima culturale della città

Saluzzo rilancia la sua vocazione culturale con un’iniziativa destinata a lasciare il segno: lunedì 4 agosto 2025 sarà inaugurato il nuovo Infopoint MuSa, un centro di accoglienza e orientamento che arricchisce l’offerta turistica e culturale della città. Lo spazio sorgerà all’interno dell’Antico Palazzo Comunale di Salita al Castello 26, un luogo simbolico che si prepara ad accogliere visitatori, cittadini e studiosi, diventando il cuore pulsante dell’intero sistema museale cittadino.

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Il nuovo infopoint rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di valorizzazione del patrimonio storico-artistico di Saluzzo, confermando l’impegno dell’amministrazione nella promozione dell’identità culturale locale. Ma cosa si cela dietro il nome MuSa?

MuSa – Musei Saluzzo è il circuito culturale che racchiude i principali tesori artistici e storici della città: dalla Castiglia, che ospita il Museo della Civiltà Cavalleresca e il Museo della Memoria Carceraria, a Casa Cavassa, dimora storica rinascimentale; da Casa Pellico, legata alla figura del celebre scrittore, alla Torre Civica e alla Pinacoteca Matteo Olivero, punto di riferimento per l’arte piemontese tra Otto e Novecento.

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Per la realizzazione del progetto sono stati stanziati 21mila euro dalla Fondazione CRC

Dal 2020, la gestione del sistema è affidata a Itur, realtà specializzata nella valorizzazione del patrimonio culturale, che con questa nuova apertura rafforza la rete dei servizi museali e rilancia l’esperienza culturale saluzzese all’insegna dell’accessibilità, della qualità e della partecipazione.