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Il Ministero della Cultura ha aperto il bando per nominare i nuovi direttori di 14 musei statali

Il bando riguarda le sedi di prestigiosi musei e parchi archeologici, da nord a sud

Il Ministero della Cultura ha aperto il bando per nominare i nuovi direttori di 14 musei statali

Il Ministero della Cultura ha pubblicato un nuovo bando di selezione per individuare i futuri direttori di 14 musei e parchi archeologici statali, proseguendo così il processo di rinnovamento e rilancio della gestione del patrimonio culturale italiano. Dopo aver annunciato lo scorso luglio i nomi alla guida dei cinque super-musei di prima fascia, ora è il turno degli istituti di seconda fascia, molti dei quali rappresentano veri gioielli storici e artistici con grandi potenzialità ancora da esprimere.

Tra le sedi interessate ci sono realtà di assoluto rilievo: il Castello di Miramare a Trieste, il Complesso monumentale della Pilotta a Parma, i Musei nazionali di Bologna e Lucca, il Pantheon e Castel Sant’Angelo nell’ambito della Direzione Musei nazionali della città di Roma, il Parco archeologico dell’Appia Antica, Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli, le Ville monumentali della Tuscia, il Palazzo Reale di Napoli, i Musei del Vomero, i siti archeologici di Capri e di Ercolano, il Castello Svevo di Bari, i Musei nazionali di Matera. Un insieme di istituti distribuiti da nord a sud, che testimonia l’ampiezza e la ricchezza del sistema museale italiano.

Il bando prevede la nomina di direttori per un mandato di quattro anni, rinnovabili sulla base di una valutazione positiva dei risultati ottenuti. Il termine per la presentazione delle candidature è fissato all’8 settembre 2025, e le domande dovranno essere inviate esclusivamente attraverso il sito del Ministero della Cultura, tramite la sezione dedicata alla procedura.
Il concorso è riservato ai cittadini dell’Unione Europea e i candidati devono possedere una comprovata qualificazione professionale nel campo della gestione e valorizzazione del patrimonio culturale. Tra i requisiti richiesti figurano esperienze documentate nella direzione di istituti culturali pubblici o privati, o comunque nella gestione di enti e strutture legate alla cultura. È possibile candidarsi per un massimo di cinque sedi, scegliendo tra gli istituti elencati nel bando. La valutazione delle candidature sarà affidata a una Commissione nominata dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, e si concluderà entro il 15 dicembre 2025, con la proclamazione dei nuovi direttori.

Questo nuovo bando si inserisce nel più ampio processo di selezione avviato nelle scorse settimane dal Ministero. A luglio erano stati annunciati i direttori dei cinque principali musei italiani e, contemporaneamente, erano stati nominati 140 dirigenti di seconda fascia, segnale della volontà del Ministero di rafforzare non solo la governance dei grandi musei ma anche quella delle strutture meno note, ma strategiche dal punto di vista culturale e territoriale.
L’iniziativa si inserisce nel quadro di una più ampia strategia di valorizzazione del patrimonio museale nazionale, puntando su professionalità qualificate e su una gestione moderna e orientata ai risultati.

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