Brandizzo, fiamme nella casa dell’uomo fermato con la mannaia: è intossicato

Era stato fermato per la mannaia. Due settimane fa. Ieri, la casa ha preso fuoco. È successo tutto in pochi minuti: le fiamme sono partite dalla cucina e si sono spinte fino al solaio, compromettendone la stabilità. L’uomo — 56 anni, già noto alle forze dell’ordine — è rimasto lievemente intossicato ed è stato portato in ospedale per accertamenti. Nessuna grave conseguenza per lui, ma l’abitazione è stata dichiarata parzialmente inagibile. Sul posto, i vigili del fuoco e i carabinieri. Hanno domato l’incendio, messo in sicurezza la struttura e aperto un fascicolo per chiarire l’origine delle fiamme. Non si esclude l’ipotesi dell’incidente domestico. Ma a rendere la vicenda più inquieta c’è il precedente: era il 5 agosto quando il 56enne, in stato di evidente ubriachezza, aveva danneggiato un’auto in sosta e, armato di mannaia, aveva seminato il panico in paese. Fermato dopo un parapiglia con i militari, era stato arrestato per resistenza, danneggiamento e porto abusivo d’arma. Poi, la convalida e il ritorno a casa.

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Notte di panico per le vie del paese: 56enne armato di mannaia arrestato dai carabinieri

Quando ha raggiunto l’area del cimitero, ha sferrato alcuni pugni contro un’auto parcheggiata, danneggiandone il parabrezza e il tetto. A notare tutto, un gruppo di giovani presenti in zona che hanno subito avvertito il proprietario del mezzo