Il gruppo dello stupro digitale "Mia Moglie" riaperto da un uomo di Nichelino

A un giorno dalla chiusura di "Mia moglie ❤️❤️❤️", sono tante le testimonianze dell'apertura di spazi in cui spostare i numerosi iscritti. C'è chi parla di canali Telegram, WhatsApp, ma ciò che spaventa è un nuovo gruppo Facebook (questa volta privato) per continuare a commettere gli stessi crimini che hanno portato alla chiusura del primo. Ebbene sì, la community dello stupro digitale è già stata riaperta, e l'amministratore è P. G., un uomo di Nichelino sulla quarantina. Infatti, sebbene il gruppo in sé fosse privato, i nomi dei creatori sono pubblici. Ieri, contava poco meno di 350 iscritti. 350 persone che, coscienti che la condivisione non consensuale di foto intime sia illegale ed estremamente deleteria per le persone coinvolte, hanno trovato un'escamotage per continuare.

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"Ho scoperto di essere nel gruppo 'Mia Moglie', mi sento spezzata in due": il gruppo dello stupro digitale è chiuso, ma i danni restano

"Abbiamo 2 figli e 10 anni di matrimonio alle spalle". Anche nel tuo quartiere, 50 persone erano iscritte al gruppo

Oggi il link porta a una pagina vuota: gli utenti riportano che il gruppo abbia cambiato nome, o vi si possa accedere soltanto tramite invito. Ma ieri la descrizione della community riportava "L'alternativa al gruppo pubblico, per essere più liberi. Inviate altri membri, cerchiamo di popolare questo gruppo e rendiamolo il più hot di Facebook".

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