Cerca

Scenari politici

Bardonecchia tiene a battesimo la nuova Dc, Popolari a raccolta nella patria No Tav

Dalla messa per De Gasperi nasce a Bardonecchia (20-21 settembre) un convegno per rilanciare lo spirito della Dc con ospiti trasversali e focus economici, verso il congresso fondativo di primavera a Bologna

Bardonecchia tiene a battesimo la nuova Dc, Popolari a raccolta nella patria No Tav

Si sono trovati alla spicciolata in settimana a Roma per partecipare alla messa nell’anniversario della morte di Alcide De Gasperi officiata dal cardinale Baldassarre Reina, vicario del Papa. Tra gli altri c’era anche il ministro della Salute Orazio Schillaci. Nutrita la delegazione piemontese. E deve essere stato lì, all’ombra del Cupolone che è nata l’idea di un convegno da organizzare prima dell’autunno, per rilanciare non la Dc, ma lo spirito che la animava. Non un congresso fondativo che, verosimilmente, vedrà la luce in primavera al Teatro Comunale di Bologna dove nacque il Partito Popolare di Luigi Sturzo, ma un momento di studio e di avvicinamento al grande giorno. Lo si sta organizzando a Bardonecchia, nella Val di Susa “patria” dei No Tav, e pare che l’idea sia stata dell’ex sottosegretario ai Trasporti Mino Giachino. La data sembra ancora incerta, ma i Dc dovrebbero ritrovarsi tra il 20 e il 21 settembre.

Da quel che si è appreso, saranno certamente presente il leader ciellino Maurizio Lupi (forse anche Giampiero Leo e Silvio Magliano), l’ex sottosegretario al Bilancio del Governo Amato e proconsole piemontese di Giulio Andreotti, Vito Bonsignore, l’ex deputato Giorgio Merlo e un non ex, Mauro Carmagnola. I temi economici, invece, dovrebbero essere sviluppati dall’Economista Mauro Zangola che si confronterà con Giorgio Airaudo, Luca Caretti e Marco Gay. Tra le possibili presenze, anche quella del costituzionalista Franco Pizzetti (consulente giuridico di Romano Prodi), di Mara Carfagna che sarà accompagnata da Osvaldo Napoli (molto attivo in questo periodo sulla ricostituzione del “centro”) e dal commissario torinese di Azione, il consigliere regionale Sergio Bartoli. L’iniziativa suscita una grande curiosità e in platea potrebbero fare capolino esponenti di centro destra e di centro sinistra interessati all’iniziativa. Dal Dem Alberto Avetta, alle renziane Vittoria Nallo e Silvia Fregolent, dal consigliere comunale di Torino Ferrante De Benedictis, all’assessore di Lo Russo, Paolo Chiavarino. E Forza Italia? «Ci stanno pensando», dicono fonti bene informate, ma è probabile che anche il senatore Roberto Rosso faccia una capatina.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.