l'editoriale
Cerca
Il decreto
05 Settembre 2025 - 15:10
Nella Legge di Bilancio 2026 potrebbe arrivare una significativa modifica per i lavoratori italiani: l’aumento della soglia di esenzione fiscale sui buoni pasto (ticket restaurant). L’obiettivo è quello di rafforzare il potere di acquisto dei lavoratori, specialmente dopo le modifiche alle detrazioni fiscali che entreranno in vigore nel 2025 e avranno il loro massimo impatto nella dichiarazione dei redditi 2026.
La proposta, avanzata dalla senatrice Paola Mancini di Fratelli d’Italia, prevede l’innalzamento della soglia di esenzione fiscale per i buoni pasto elettronici da 8 euro a 10 euro. Questo cambiamento consentirebbe a un numero maggiore di lavoratori di godere dell’agevolazione fiscale, senza che queste somme vengano conteggiate come parte del reddito imponibile.
Oggi, i buoni pasto cartacei e elettronici sono esenti da tasse fino a certi limiti:
Cartacei: fino a 4 euro per ogni buono
Elettronici: fino a 8 euro per ciascun buono
Se la proposta dovesse essere approvata, i buoni pasto elettronici vedrebbero un incremento di esenzione, portando il limite da 8 a 10 euro. L’intento è quello di ridurre l’impatto dell’inflazione e di rispondere alla crescente necessità di incrementare il potere d’acquisto dei lavoratori, in un contesto economico sempre più sfidante.
L’iniziativa non riguarda solo i lavoratori, ma offre anche vantaggi alle aziende. I buoni pasto concessi ai dipendenti non sono considerati fringe benefit, quindi non sono soggetti al limite di 258 euro all’anno, ma hanno una soglia aumentata a 1.000 euro per i lavoratori in generale e a 2.000 euro per coloro che hanno figli. Questo significa che le aziende possono dedurre il costo dei buoni pasto dalla loro base imponibile, beneficiando quindi di vantaggi fiscali.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..