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14 Settembre 2025 - 13:25
Il trapper 24enne, noto come Baby Gang e all’anagrafe Mouhib Zaccaria, dovrà rimanere detenuto nel carcere milanese di San Vittore. Il provvedimento è stato confermato dal gip Fiammetta Modica, dopo che il giovane era stato trovato in possesso di una pistola clandestina con matricola cancellata.
L’operazione è stata eseguita dalla Procura di Lecco nell’ambito di un’indagine più ampia su armi e droga. Baby Gang è ora formalmente accusato di detenzione di arma clandestina e ricettazione. Durante l’interrogatorio di convalida dell’arresto, il trapper ha risposto alle domande del giudice.
Secondo l’ordinanza del gip, il giovane ha mostrato “totale indifferenza nei confronti delle disposizioni delle autorità giudiziarie”, con un rischio molto elevato di recidiva legato al possesso e uso di armi. Un anno fa, al trapper era stata applicata la sorveglianza speciale per motivi di pubblica sicurezza, durata un anno e mezzo. Recentemente, in occasione di un’esibizione ad Assago insieme a Emis Killa, gli era stato concesso di trascorrere una sola notte fuori casa, ma proprio in quell’occasione è stato trovato con l’arma.
Baby Gang ha giustificato la sua scelta spiegando di portare la pistola per difesa personale, dato che indossa spesso gioielli di grande valore e, mesi fa, era stato vittima di un furto nella sua abitazione di Calolziocorte. Il trapper ha inoltre affermato che l’arma non sarebbe “neanche vera”, trattandosi di una scacciacani modificata, e che nei suoi videoclip utilizza regolarmente armi finte provenienti da fornitori cinematografici.
Il giudice ha ritenuto però la spiegazione del tutto “inverosimile” e ha sottolineato come la violazione delle misure precedenti abbia reso necessario un aggravamento della custodia.
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