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Il caso
22 Settembre 2025 - 13:30
Un nuovo avviso di truffa arriva direttamente dalla polizia postale: questa volta riguarda messaggi sul telefono che invitano a contattare urgentemente il Caf.
Secondo gli agenti, il meccanismo della frode è semplice ma insidioso: il messaggio sfrutta le scadenze fiscali imminenti e invita l’utente a chiamare un numero che inizia con 89. Tale numero, a costo maggiorato rispetto al normale piano telefonico, non mette in contatto con alcun operatore del Caf. Chi richiama si ritrova quindi in attesa di parlare con qualcuno che non risponde e subisce l’addebito del servizio, con conseguente esaurimento del credito telefonico.
La polizia postale raccomanda di prestare massima attenzione: se si riceve un SMS che chiede di chiamare con urgenza un numero sconosciuto, è fondamentale verificare sempre l’autenticità della comunicazione. Occorre contattare esclusivamente i canali ufficiali dell’ente segnalato e, in caso di sospetto, bloccare subito il numero da cui è arrivato il messaggio per prevenire ulteriori tentativi di truffa.
Questa nuova frode segue altri raggiri già emersi di recente, come falsi annunci di affitto o investimenti online ingannevoli. La raccomandazione generale resta quella di non fornire mai dati personali o effettuare chiamate verso numeri non verificati.
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