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il caso

Cherasco dichiara guerra ai parassiti: doppio intervento tra platani e bastioni

Coccinelle contro i tingidi e Bacillus Thuringiensis per fermare i bruchi americani

Cherasco dichiara guerra ai parassiti: doppio intervento tra platani e bastioni

Mese impegnativo per il Comune di Cherasco nella lotta agli insetti parassiti. L’amministrazione ha disposto due diversi interventi mirati a tutelare il patrimonio arboreo cittadino, colpito da attacchi sempre più diffusi.

Il primo intervento ha interessato corso Einaudi, via Adriani e via Ferraretto. Per ridurre l’infestazione di tingidi – minuscoli insetti che pungono la corteccia dei platani e ne succhiano la linfa – sono stati rilasciati circa 15 mila esemplari di predatori naturali, simili a coccinelle, in grado di nutrirsi proprio dei fitofagi dannosi. L’operazione è stata condotta da agronomi specializzati in collaborazione con i tecnici comunali.

Il secondo fronte si è concentrato sulla passeggiata dei bastioni, salita Nuova, via Moglia e zone limitrofe del capoluogo, oltre a parte della frazione di Roreto. Qui è stato impiegato il Bacillus Thuringiensis, un insetticida biologico, per contrastare l’Ifantria americana, bruco defogliatore di origine oltreoceano che negli ultimi anni ha preso piede anche in Europa.

Se per il primo intervento non sono stati diffusi i costi, il secondo – affidato alla ditta Barberis – è ammontato a 2.196 euro, come comunicato dall’amministrazione.

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