l'editoriale
Cerca
Il fatto
06 Ottobre 2025 - 17:32
Dopo l’assalto alla sede Leonardo di corso Francia, avvenuto venerdì scorso a margine del corteo pro Palestina, restano le macchine sfasciate e la rabbia di chi, in azienda, era al lavoro. Alcuni manifestanti si sono staccati dalla protesta pacifica e hanno colpito le auto dei dipendenti parcheggiate davanti all’ingresso. La Fiom-Cgil ha chiesto all’azienda di farsi carico dei danni: “C’è stata un’apertura di massima”, spiega Edi Lazzi, segretario torinese. “Condanniamo il gesto, ma non può oscurare il significato profondo di una mobilitazione civile e democratica”. Insieme a Ugo Bolognesi, responsabile del settore aerospazio, il sindacato rivendica il diritto alla protesta: “Non saranno pochi episodi a farci arretrare. Continueremo a scioperare, quando necessario”
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..