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Il fatto

Alessandria, ragazzo trovato morto in via De Amicis: le autorità sospettano altri casi simili

Le indagini si concentrano sulle ultime ore di vita della vittima: non è esclusa la pista di un incontro organizzato online

Alessandria, ragazzo trovato morto in via De Amicis: le autorità sospettano altri casi simili

Foto d'archivio

Un ragazzo di 27 anni, di nazionalità peruviana, è stato trovato morto lo scorso 9 ottobre all’interno di un appartamento di via De Amicis 27, nel quartiere Cristo di Alessandria. In un primo momento non erano del tutto chiare le cause del decesso, ma l’autopsia eseguita nei giorni successivi ha accertato che si è trattato di un omicidio.

Secondo quanto emerso, la posizione del corpo e lo stato dei locali avevano da subito fatto ipotizzare una morte violenta, ipotesi poi confermata dagli accertamenti medico-legali.

Le indagini dei carabinieri della compagnia di Alessandria, coordinate dalla procura, si stanno concentrando sulle ultime ore di vita della vittima e sulle persone con cui avrebbe avuto contatti. Gli investigatori stanno valutando la pista di un incontro occasionale organizzato attraverso internet: non si esclude che il giovane si prostituisse e che l’appuntamento con il presunto assassino sia stato fissato online.

Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati due telefoni cellulari, ritenuti utili per ricostruire la rete di contatti del 27enne e gli eventuali movimenti precedenti al delitto.

L’abitazione dove è avvenuto il ritrovamento non apparteneva alla vittima. Secondo quanto accertato, l’appartamento era affittato a un’altra persona, e i vicini di casa hanno riferito di non sapere chi vi abitasse realmente. Gli inquirenti sospettano che il luogo potesse essere utilizzato per incontri a pagamento, forse legati a un giro di prostituzione maschile frequentato da più persone.

Tra le ipotesi al vaglio c'è anche quella che il delitto possa essere collegato ad altre aggressioni o rapine avvenute negli ultimi mesi in Piemonte, Liguria e Lombardia, in alcuni casi non denunciate, e che potrebbero avere come vittime sex worker.

Le indagini dei carabinieri stanno proseguendo.

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