Salsiccia ritirata dai negozi: possibile presenza di metalli nella carne

Il Ministero della Salute ha diffuso un avviso riguardante il richiamo di un lotto di salsiccia fresca per un possibile rischio fisico per i consumatori, dovuto alla segnalazione di frammenti metallici all’interno del prodotto. L’informazione è stata pubblicata sul portale ufficiale del Ministero, nella sezione dedicata ai richiami e agli avvisi di sicurezza alimentare.

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Il prodotto coinvolto è la salsiccia di suino – salamella, venduta a marchio Naturamica / Hrc gourmet, destinata alle macellerie e confezionata in vaschette di peso variabile. La carne è prodotta dalla ditta Franzin Carni S.r.l., nello stabilimento di Meolo, in provincia di Venezia.

L’avviso riguarda in particolare il lotto numero 533501, con scadenza compresa tra il 10 e il 17 dicembre 2025. Le confezioni interessate vanno dai 250 grammi fino a 2,5 chilogrammi.

Secondo quanto riportato nel richiamo, datato 10 dicembre e pubblicato l’11 dicembre, la misura è stata presa precauzionalmente dal produttore a causa della possibile presenza di corpi estranei metallici. I punti vendita hanno già ritirato le confezioni, ma i consumatori che avessero acquistato il prodotto sono invitati a non consumarlo e a restituirlo al punto vendita dove è stato comprato.

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