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Il fatto
16 Dicembre 2025 - 17:15
Un drammatico ritrovamento ha bloccato oggi, martedì 16 dicembre, la linea ferroviaria ad Alta Velocità tra Firenze e Roma. Un uomo di 41 anni è stato trovato morto sui binari, a circa due chilometri dalla stazione di Chiusi, in località Città della Pieve, al confine tra Toscana e Umbria. Sul luogo sono intervenuti immediatamente gli agenti della Polizia Ferroviaria, che hanno avviato le indagini per chiarire le circostanze del decesso.
La scoperta ha comportato la sospensione della circolazione dei treni ad alta velocità dalle 9:30 fino poco prima di mezzogiorno, causando ritardi fino a due ore e ripercussioni significative anche sulla tratta ferroviaria convenzionale. Secondo Trenitalia, sono stati necessari cambi di percorso e cancellazioni per numerosi convogli.
I dettagli dei treni coinvolti
Tra i principali convogli interessati dai rallentamenti:
FR 9303 Milano Centrale – Roma Termini: ritardo superiore a un’ora
FR 8506 Napoli Centrale – Bolzano: ritardo notevole
FR 9618 Roma Termini – Milano Centrale: ritardo superiore a un’ora
Alcuni treni hanno subito variazioni di percorso, fermando in stazioni alternative come Roma Tiburtina, mentre altri sono stati cancellati con indicazioni per utilizzare convogli sostitutivi.
Possibile suicidio
Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, quella di un gesto volontario sembra al momento la più plausibile. Il blocco della linea ad alta velocità, fondamentale per i collegamenti tra Firenze e Roma, ha provocato disagi diffusi e ha temporaneamente “spezzato” la circolazione ferroviaria tra Nord e Sud Italia.
Altri incidenti recenti
Il caso di Chiusi arriva a pochi giorni da altre tragedie simili: l’11 dicembre, una persona era stata investita da un treno a Calenzano, mentre poche ore dopo un’anziana di circa 70-80 anni ha perso la vita alla stazione di Villafranca in Lunigiana. In entrambi i casi erano intervenuti Polfer e soccorritori, ma senza possibilità di salvare le vittime.
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