Ventenne muore dopo cinque giorni di coma

Si è spenta presso l’ospedale di Alessandria, dopo cinque giorni di coma, Matilde Baldi, la studentessa astigiana di 20 anni rimasta vittima di un grave incidente stradale avvenuto giovedì scorso lungo l'autostrada A33. La giovane viaggiava in direzione Asti a bordo di una Fiat 500 condotta dalla madre, rimasta ferita in modo serio e attualmente ricoverata per traumi maxillo-facciali.

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Secondo i rilievi della Polizia Stradale di Bra, l'utilitaria sarebbe stata violentemente tamponata da una Porsche 911 GT3. Gli inquirenti, coordinati dalla Procura di Asti, ipotizzano che il veicolo procedesse ad altissima velocità, nell'ordine dei 200 km/h, forse impegnato in una competizione non autorizzata con una seconda vettura di lusso. Le riprese delle telecamere e le testimonianze di altri automobilisti sono al vaglio per confermare la dinamica della presunta gara.

La pm Sara Paterno ha iscritto nel registro degli indagati il conducente della Porsche con l'accusa di omicidio stradale, disponendo inoltre una consulenza cinematica per stabilire con precisione velocità e punti d'impatto. Resta al vaglio anche la posizione del guidatore della seconda Porsche transitata sul luogo del sinistro.

La scomparsa di Matilde Baldi, studentessa universitaria e barista ad Asti, ha suscitato profondo cordoglio in città, riaprendo il dibattito sulla sicurezza lungo i tratti autostradali e sul rigore necessario nel contrasto all'eccesso di velocità.

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