Droni per la protezione civile: ad Alba formati i primi cinque piloti dell’ANC

Ad Alba si è chiusa la prima fase del percorso formativo dei piloti del Nucleo di Volontariato e Protezione Civile dell’Associazione nazionale carabinieri, nucleo provinciale di Cuneo con sede in città. Cinque operatori UAS sono stati formati e addestrati dai docenti della scuola di volo della Sorveglianza Aerea Territoriale di Rivoli (SAT), struttura certificata ENAC.

Il traguardo segna un passaggio operativo importante per la squadra ANC: la prima fase ha consentito di consolidare competenze e procedure per l’impiego dei droni in contesti di protezione civile. La collaborazione con la SAT di Rivoli, riconosciuta dall’ente nazionale per l’aviazione civile, ha garantito standard didattici e metodologici adeguati all’impiego sul campo.

Da anni l’unità UAS supporta le Pubbliche Amministrazioni in attività di sorveglianza, monitoraggio del territorio e fotogrammetria. Negli ultimi mesi il raggio d’azione si è ampliato alla ricerca e soccorso, aggiungendo uno strumento in più per interventi tempestivi e mirati, soprattutto in aree complesse o difficilmente raggiungibili.

Dall’associazione è arrivato un plauso ai cinque piloti e un riconoscimento al lavoro della responsabile di squadra, Sabrina Bertuol, per il sostegno costante al gruppo. Gratitudine espressa anche al presidente Giovanni Guiducci, che ha reso possibile il percorso formativo, e alla squadra della SAT per la qualità dell’insegnamento e la disponibilità dimostrata.

Con la prima tappa alle spalle, il nucleo prosegue con studio e preparazione. L’obiettivo è consolidare le competenze acquisite e ampliare la capacità di risposta in emergenza, nella consapevolezza che il percorso di crescita è ancora in corso.

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